REDAZIONE RAVENNA

Nuove regole del Codice della Strada: multe per monopattino senza casco a Ravenna

A Ravenna, multe per chi usa il monopattino senza casco. Polizia locale intensifica i controlli sulle nuove regole.

Un agente della polizia locale rileva un incidente a Punta Marina con un monopattino coinvolto (Zani)

Un agente della polizia locale rileva un incidente a Punta Marina con un monopattino coinvolto (Zani)

A spasso sul monopattino senza casco. Per questo 5 persone sono state multate dagli agenti della polizia locale. Persone che spesso e volentieri non erano a conoscenza delle recenti novità del nuovo Codice della Strada. Ed un po’ questo, stando al quadro tracciato dalla polizia locale per bocca del suo comandante, Andrea Giacomini, il problema. Che in tanti ignorino le novità, in vigore da sabato 14 dicembre (giorno in cui sono iniziate le attività di accertamento degli agenti), non impedisce alle forze dell’ordine di effettuare i controlli e di elevare, quando necessario, le conseguenti sanzioni. Sono in particolare i cittadini di origine straniera a non essere informati delle nuove regole.

Per questo motivo, spiega Giacomini, "stiamo pensando di coinvolgere le associazioni che li rappresentano per informarli". Per i monopattini, nello specifico, è scattato l’obbligo di targa, casco e assicurazione. Il disegno di legge impone il divieto di circolazione contromano e circolazione solo su strade urbane con limite di velocità non superiore a 50 km/h. Nei prossimi giorni, utilizzando personale in divisa - ma a bordo di un’auto civetta -, saranno intensificati i controlli su chi guida utilizzando il cellulare (due finora le multe fatte, con sospensione breve della patente perché già avevano meno di 20 punti; il periodo di sospensione varia dai 7 ai 15 giorni). "L’effetto deterrente della riforma non c’è stato, e non sono ottimista nemmeno rispetto al futuro, specie se parliamo di utilizzo di telefoni cellulari alla guida. Servirebbe un cambiamento culturale. Ci si è abituati a rispondere subito, specie ai messaggi, e ancora in tanti lo fanno anche quando guidano".

Il comandante specifica che l’attività degli agenti "è quella di prevenire, non di colpire il cittadino con sanzioni". Detto che un’assunzione di responsabilità da parte di tutti noi è il primo passo per ridurre i rischi quando ci si mette in macchina.

Nel complesso il Codice della Strada ha introdotto divieti più stringenti e inasprito le sanzioni. "Confidiamo che attraverso il passaparola - magari dopo la multa ricevuta da un amico - le persone capiscano che ci sono nuove regole". All’ordine del giorno - se ne è discusso anche ieri durante il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza - c’è poi il tema delle key-box, dopo la recente circolare del Ministero dell’Interno (emanata visto l’imminente Giubileo) che ha stabilito che anche per gli appartamenti affittati su piattaforme come Airbnb e Booking sarà obbligatorio il controllo di persona dei documenti dei clienti. Non basterà più inserire i propri dati online per accedere all’alloggio: ogni ospite dovrà essere identificato fisicamente da qualcuno della struttura, che dovrà verificare la corrispondenza tra il documento e chi lo presenta. Che Ravenna sia una città turistica, è ormai noto a tutti. Per questo è atteso un intensificarsi dei controlli nei prossimi giorni anche su questo versante.