Il parco Cola di Faenza (in via Calamelli) torna ad essere un punto di ritrovo per i bambini, dopo la violenta alluvione del maggio 2023 che aveva devastato e trascinato via molte attrezzature ludiche. Il parco ha trovato una nuova vita grazie al contributo del Rotary Club di Faenza, che ha donato un gioco a rete per l’arrampicata alto 4 metri, una torre con scivolo, un dondolo, un percorso di equilibrio, un castelletto per i più piccoli e una casetta in legno.
La cerimonia per presentare alla cittadinanza la donazione delle nuove strutture è avvenuta nella giornata di ieri, con la presenza di membri del Rotary Club e dell’amministrazione comunale: Alberto Azzolini, Andrea Rava, Alessandra Bentini, Scipione De Leonardis e Riccardo Vicentini (Rotary Club), Massimo Isola (sindaco di Faenza), Massimo Bosi (assessore con delega al Verde), Patrizia Barchi (ingegnere capo dell’Unione della Romagna Faentina e Marco Valtieri (responsabile dell’Ufficio manutenzione Verde Faenza).
Ma i lavori per riportare il parco totalmente agibile e più sicuro non sono finiti. Di recente, l’amministrazione ha approvato il progetto esecutivo di manutenzione straordinaria. L’intervento, finanziato per 50mila euro, prevede la realizzazione di un percorso ciclo-pedonale dotato di illuminazione per migliorarne la fruibilità serale e aumentare la percezione di sicurezza e la nuova area ‘sgambamento cani’ che era andata completamente distrutta con l’alluvione del maggio 2023. Quest’ultima verrà realizzata all’interno del parco recintando una porzione di verde con una staccionata in legno di castagno e rete plastificata; l’area sarà dotata di cancelli carrabili epedonali, della fontanella e di arredi urbani specifici per i cani e per i loro accompagnatori. A completamento degli interventi, si procederà con la potatura degli alberi e delle siepi per una manutenzione generale della vegetazione esistente.
Nella foto di Tedioli, un momento della cerimonia di ieri