LORENZO PRIVIATO
Cronaca

Notte di paura a Porto Fuori, giornalista aggredito a martellate

Ravenna: l’uomo, ospite della fidanzata, è stato colpito dalla vicina, già denunciata per stalking e poi portata in ospedale, dopo avere documentato col cellulare i suoi danneggiamenti all’auto e al campanello

Un giornalista 55enne, ospite della fidanzata, è stato preso a martellate dalla vicina (foto generica)

Un giornalista 55enne, ospite della fidanzata, è stato preso a martellate dalla vicina (foto generica)

Ravenna, 30 dicembre 2024 – Notte di paura, a Porto Fuori, dove un giornalista 55enne, ospite della fidanzata, è stato preso a martellate dalla vicina, una paziente psichiatrica, la quale aveva chiamato la polizia per un motivo più che futile: un’auto, a suo giudizio, parcheggiata male. Poi, non vedendo le sue richieste assecondate, ha inscenato un Far West. La vicina, una donna di nazionalità ucraina, era già stata denunciata più volte dall’uomo per stalking e minacce e su di lei pende un fascicolo aperto in Procura. Tutto è iniziato intorno all’una della notte tra sabato e domenica, in via Zirardini, quando il 55enne ha ricevuto prima una chiamata, cui non ha risposto, poi un messaggio minaccioso dalla donna: "So che sei lì, adesso comincio il casino". Nonostante abbia ignorato il messaggio, poco dopo è stato svegliato dal trambusto proveniente dalla strada. Affacciatosi, ha notato la presenza di tre volanti della polizia e un’ambulanza. Gli agenti, intervenuti su segnalazione della vicina, spiegano che la donna aveva richiesto l’intervento per un presunto parcheggio irregolare dell’auto della fidanzata del giornalista. Durante il confronto, la donna ha iniziato a inveire contro la coppia, creando ulteriore tensione. La polizia e il personale del 118 hanno tentato a lungo di dialogare con la donna, barricata in casa, ma il medico intervenuto ha concluso che non vi fossero i presupposti per un trattamento sanitario obbligatorio. Così, poco prima delle 4, le pattuglie si sono allontanate.

Proprio in quel momento, però, la situazione è degenerata. Il giornalista racconta: "Siamo stati svegliati da forti rumori. Ho chiamato il 113 e sono sceso in strada. Ho visto la vicina brandire un martello e una stampella. Prima ha distrutto il nostro campanello, poi ha preso a martellate il cofano dell’auto della mia compagna, continuando a urlare e a proferire insulti".

Uscito di casa, nel tentativo di documentare l’accaduto con il cellulare, il giornalista è stato aggredito. La donna si è scagliata contro di lui, colpendolo al gomito con il martello. Fortunatamente, le ferite riportate sono lievi, con una prognosi di quattro giorni. A quel punto, la polizia è tornata sul posto, intervenendo insieme al personale sanitario, che questa volta ha preso in consegna la donna, portandola in ospedale, per le valutazioni del caso. L’uomo e la sua compagna, scossi dall’episodio, confermano di aver già sporto diverse denunce contro la vicina per comportamenti analoghi.

"È una situazione insostenibile. Non è la prima volta che accadono episodi del genere, ma questa volta si è andati oltre", ha spiegato il giornalista, che ha già sporto una nuova denuncia al fine di tutelare la propria sicurezza e quella della compagna.