Per i nostalgici dei ‘mitici’ anni Novanta e in particolare per gli appassionati della musica che ha contraddistinto quel periodo, il conto alla rovescia sta per terminare. Oggi dalle 17 e fino alle 22 circa, il parco acquatico Acquajoss di Conselice propone infatti per la prima volta ‘Nostalgia90’, il format show più coinvolgente in stile anni 90. Per una notte gli ospiti della struttura saranno invitati a salire sulla macchina del tempo e a lasciarsi travolgere dai ritmi, dall’intrattenimento e dall’atmosfera che hanno fatto la storia. Oltre a un dj set live, organizzato da ‘Nostalgia90’, ci saranno ballerini, comparse, regali, sorprese, un drink e tanto altro ancora. Per chi acquista il biglietto d’ingresso al parco per tutta la giornata (sia in cassa che online), incluso nel biglietto c’è anche l’evento serale. È consigliato l’acquisto online, perché il biglietto costa 16 euro e i bambini da 6 a 16 anni pagano soltanto un euro (da 0 a 5 anni ingresso gratuito). Per andare poi incontro alla popolazione locale colpita dall’alluvione, non mancherà una promo speciale: chi desidera assistere al solo show pomeridiano-serale (drink non incluso), mostrando in cassa un documento che attesta la residenza nel Comune di Conselice pagherà infatti 10 euro. Per i non residenti nel territorio comunale che vorranno assistere al solo show, l’ingresso pomeridiano è di 12 euro (non è incluso il drink).
Acquajoss è di proprietà di ‘Dolphin Company’, azienda leader mondiale del divertimento educativo, presente con 28 Parchi in dieci Paesi: Messico, Stati Uniti, Italia, Argentina, Anguilla, Tortola, Grand Cayman, Giamaica, St. Kitts e Repubblica Domenicana. La struttura vanta una piscina a onde di 4mila metri quadrati, scivoli mozzafiato, colline scivolose, una laguna vip con idromassaggio, un river lungo oltre 400 metri e uno strepitoso acquascivolo. Inoltre propone eventi esclusivi, musica, un grande solarium e svariate centinaia di ombrelloni e lettini. Il tutto all’insegna del relax, del divertimento e delle emozioni, senza dover percorrere chilometri e chilometri per raggiungere la riviera.
Luigi Scardovi