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Niente Tenzone Aurea 2023, cresce l’amarezza tra gli atleti

Niente Tenzone Aurea 2023, cresce l’amarezza tra gli atleti

La Tenzone Aurea 2023 non verrà disputata a Faenza. Amarezza soprattutto fra i giovani atleti che si preparano tutto l’anno. Molto rammarico fra i giovani alfieri bandieranti e musici che sperano almeno di potervi partecipare. Ad oggi il Gruppo Alfieri Bandieranti del Palio del Niballo, non risulta neppure iscritto alla Fisb e questo potrebbe comprometterne anche la partecipazione aui prossimi tricolori. In merito è stata indetta una riunione congiunta Capi Rioni e Consiglio dei Dieci per effettuare gli approfondimenti e valutazioni del caso in modo da cercare per lo meno di evitare da essere esclusi dalle gare.

Della candidatura si era discusso in consiglio comunale in virtù di un’interrogazione presentata dal consigliere Nicolò Benedetti (Pd), avente ad oggetto la conferma dell’appoggio della municipalità all’organizzazione dei campionati degli sbandieratori, sulla quale si era espresso positivamente anche il sindaco Massimo Isola e per la quale la giunta aveva poi deliberato uno stanziamento di 30.000 euro all’inizio dell’anno. Sulla vicenda si è espresso in questo modo Nicolo’ Benedetti, nel 2019 campione d’Italia assoluto nel singolo e nello scorso settembre componente del sestetto del Rione Giallo campione d’Italia della Piccola Squadra e nonché consigliere comunale.

" La manifestazione verrà organizzata da Montagnana, un gruppo con una forte storia, atleti molto capaci e sinceri amici. Grazie a tutti coloro che hanno lavorato con passione alla candidatura 2023 di Faenza, ai capi rioni e all’associazione organizzatrice. C’è rammarico per questa decisione e per le motivazioni che non si comprendono a pieno, o forse sì. Ora più che mai è il momento di lavorare insieme, avendo come obiettivo comune quello di tutelare quei ragazzi che quotidianamente mettono tempo e passione nelle loro attività rionali e agonistiche. Quei ragazzi che, con le "scaramucce dei più grandi", non c’entrano proprio nulla! Infine, a Montagnana la notizia dell’assegnazione dei tricolori 2023 è stata presa con grande soddisfazione come ha affermato Andrea Zamori, presidente dell’Associazione Sbandieratori e Musici della Città Murata: "L’ultimo campionato italiano da noi organizzato risale al 2001, allora si decise di svolgere i campionati a Montagnana e a Padova, questa volta invece si svolgerà tutto a Montagnana quindi siamo molto soddisfatti. Avevamo già provato a candidarci nel 2016 ma la candidatura fu bocciata, quest’anno però è andata bene".

"L’amministrazione comunale ci ha appoggiato, noi eravamo un po’ titubanti ad organizzare i campionati autonomamente, ma l’amministrazione ci ha dato il suo sostegno e le coperture economiche per sostenere i costi. Un campionato italiano mediamente costa dai 50 ai 60mila euro, noi viaggiamo sui 10mila euro di entrate annue, quindi non avremmo avuto da soli la forza economica per affrontare questa candidatura".

Gabriele Garavini