La notte fra il 5 e il 6 giugno 1999 nell’area industriale lungo il Candiano da una condotta interrata si registrò una fuoriuscita di duemila tonnellate di olio aromatico che invasero gli impianti del cementificio Barbetti. La condotta collegava la banchina con la Cabot, destinataria dell’olio. Sull’accaduto fu avviata dalla Procura un’inchiesta per danno ambientale nei confronti di cinque persone, mentre i danni materiali causati dalla sostanza vennero quantificati in una ventina di miliardi di lire. La fuoriuscita fu causata dal collasso della pipeline in un punto da poco interessato da lavori.
A cura di Carlo Raggi