REDAZIONE RAVENNA

Nave con 15mila tonnellate di mais partita dall'Ucraina è arrivata a Ravenna

Il cargo, in navigazione da sette giorni, è il primo convoglio commerciale che raggiunge l'Italia dopo lo sblocco diplomatico con la Russia. Era partito da Odessa. Lo scarico durerà fino a martedì 16 agosto

Ravenna, 13 agosto 2022 - Ha ormeggiato nella notte al porto di Ravenna la nave, partita dall'Ucraina con un carico di semi di mais, destinati ai mangimi per allevamenti. La nave era arrivata nella tarda mattinata  di ieri, ma il maltempo aveva ritardato le operazioni di scarico in porto delle navi arrivate precedentemente facendo quindi slittare l'attracco della nave, battente bandiera maltese, partita il 5 agosto dal porto ucraino di Chornomorsk, vicino a Odessa. La nave cargo Rojen porta 15mila tonnellate di semi di mais ed è il primo convoglio commerciale che raggiunge l'Italia dopo lo sblocco diplomatico dei giorni scorsi.

La nave col mais arrivata al porto di Ravenna  (foto Zani)
La nave col mais arrivata al porto di Ravenna (foto Zani)

Lo ha annunciato il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, a Radio Capital, parlando dell'accordo sul grano fra Ucraina e Russia, affermando come sia "un primo buon segnale di partenza" per un negoziato di pace in Ucraina "ed una prima nave di grano è già arrivata a Ravenna". 

L'imbarcazione è riuscita a entrare nel canale portuale e ad attraccare all'una della scorsa notte dopo che nelle ore precedenti si era ipotizzato l'ingresso direttamente questa mattina. Ad accogliere la nave c'era il personale dell'Agenzia delle accise e delle dogane e monopoli che, con i propri tecnici specializzati e un proprio laboratorio chimico, ha effettuato tutte le verifiche protocollari. Oltre al comandante Francesco Cimmino, direttore marittimo dell'Emilia-Romagna, col personale della Guardia costiera che sovrintende le operazioni.

Lo scarico della Rojen è iniziato questa mattina e le operazioni dureranno almeno circa 30 ore. A quanto si apprende dovrebbero concludersi martedì 16 agosto. Nella stessa giornata al porto di Ravenna è attesa un'altra nave dall'Ucraina - la Sacura, con 11mila tonnellate di semi di soia destinati all'alimentazione animale - mentre al porto pugliese di Monopoli dovrebbe approdare la Mv Mustafa Necati, con 6mila tonnellate di olio grezzo di semi di girasole. 

Le autorità politiche e militari presenti a Ravenna all'arrivo della nave dall'Ucraina
Le autorità politiche e militari presenti a Ravenna all'arrivo della nave dall'Ucraina

La nave sarebbe dovuta attraccare intorno alle 17,30-18. In banchina c'era però un'altra nave che stava scaricando un carico di cereali ma a Ravenna pioveva e le operazioni erano state temporaneamente sospese. La nave, bandiera maltese, era in viaggio da sette giorni. Ad attenderla in porto a Ravenna anche l'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk, che ha incontrato in Comune il sindaco di Ravenna, Michele De Pascale.

L'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk ricevuto dal sindaco Michele De Pascale.
L'ambasciatore ucraino in Italia, Yaroslav Melnyk ricevuto dal sindaco Michele De Pascale.

Il cargo in precedenza aveva effettuato una sosta a Istanbul in Turchia dove era stata sottoposta ai controlli previsti dall'accordo delle Nazioni Unite. La capacità di carico del mercantile è di oltre 41 mila e 500 tonnellate. "L'Agenzia delle Accise Dogane e Monopoli - ha dichiarato il Direttore Generale ADM Marcello Minenna - sta seguendo da mesi con particolare attenzione la situazione nel Donbass per garantire la legalità e la sicurezza delle merci che arrivano in Italia".