Naso rotto a minorenne, 11 ragazzi denunciati

I fatti si erano verificati a Bagnara di Romagna dopo una partita di calcio juniores. Indagini dei carabinieri da telecamere e banche dati

Naso rotto a minorenne, 11 ragazzi denunciati

Le indagini dei carabinieri di Bagnara hanno permesso di individuare gli 11 ragazzi

L’aggressione era avvenuta a opera di gruppo di ragazzi nei confronti di un 17enne imolese di una comitiva di loro coetanei a Bagnara di Romagna in seguito a una partita di calcio sfociata in una lite che aveva coinvolto anche alcuni spettatori sugli spalti. A distanza di meno di un paio di mesi, i carabinieri della locale Stazione hanno ora individuato il gruppo di violenti sospettato di avere rotto il naso al minorenne prima della fuga.

Si tratta di 11 ragazzi, tra cui 7 minorenni, denunciati a piede libero per lesioni personali gravi alle procure di Ravenna e dei minori di Bologna. I militari sono giunti ai loro nomi grazie all’analisi di telecamere, banche dati e ad attività tecniche.

In particolare l’episodio risale alla notte tra il 31 agosto e il primo settembre (tra sabato e domenica) quando due gruppi di ragazzi si erano affrontati a Bagnara. Le tensioni avevano avuto luogo in due punti distinti del paese quale epilogo di liti scoppiate durante una partita di calcio giovanile disputata nel pomeriggio. La vicenda era emersa attraverso un post su Facebook del sindaco di Bagnara, Mattia Galli, il quale aveva appunto segnalato che quella notte in zona di via Mascagni e via Fossette, si erano verificati schiamazzi accompagnati da botte. Il primo cittadino aveva di conseguenza invitato chiunque avesse avuto informazioni sull’accaduto, a denunciarle alle autorità sottolineando l’importanza di non avere paura di segnalare tali episodi ai carabinieri. Secondo quanto poi ricostruito, l’origine della violenza risalirebbe a screzi e battibecchi avvenuti durante una partita di calcio juniores disputata nel pomeriggio precedente tra le squadre del Bubano e del Frugesport e giocata nell’Imolese. Dopo l’incontro, le tensioni tra i giovani non si erano placate, portando forse a un appuntamento per regolare i conti nella notte.

Nei fatti, durante l’amichevole tra le due squadre, a un certo punto c’erano stati momenti di tensione che avevano portato all’interruzione anticipata del match. Sembrava che tutto fosse risolto: ma successivamente si era verificato un nuovo episodio di violenza. Dopo la partita un giocatore del Bubano avrebbe aggredito un avversario del Frugesport, provocando l’intervento del genitore di quest’ultimo nel tentativo di separare i ragazzi. Il genitore era stato aggredito a sua volta da altri.