REDAZIONE RAVENNA

Museo Baracca e auditorium, si cercano fondi

Il Comune di Lugo ha candidato anche l’area naturalistica protetta dell’ex cava Gattelli. Si attenderà il responso della Regione

Un interno del museo ‘Baracca’ di Lugo

Un interno del museo ‘Baracca’ di Lugo

Il Comune di Lugo è a caccia di nuovi finanziamenti. I progetti per i quali è stata chiesta la disponibilità di risorse regionali sono tre. Il primo, del valore di circa 650.000 euro prevede due interventi dedicati all’ala nord del museo Francesco Baracca. Il primo riguarda il restauro di una sala ora inutilizzata mentre il secondo si concentra sulla ristrutturazione e divisione in due parti, fra piano terra e primo piano, del garage laboratorio. Gli ambienti così ricavati saranno trasformati in sezioni didattiche per le scolaresche in visita. Il progetto di restauro e ampliamento presentato si inserisce in un disegno più ampio che permetterà di collegare casa Baracca a palazzo Tamba, sia fisicamente, tramite le ali laterali dei due palazzi e i giardini interni, sia concettualmente tramite progetti espositivi e iniziative.

Protagonista del secondo progetto è il nuovo auditorium comunale, ancora in fase di costruzione. L’investimento richiesto pari a 500.000 euro permetterà di acquisire le dotazioni tecnologiche e materiali - inizialmente non previste – necessarie per ospitare al piano terra della struttura il progetto ‘Open labs Bassa Romagna’. Cuore del progetto è la creazione di laboratori aperti di cittadinanza digitale "nei quali – spiega l’amministrazione – innescare e supportare processi di trasformazione digitale, innovazione e informatica applicata a contesti sociali e di servizio al miglioramento della qualità della vita, all’alfabetizzazione informatica per ridurre il digital divide. Nell’ambito di Open labs l’Unione della Bassa Romagna ha avviato un percorso di progettazione partecipata degli spazi e in particolare dei servizi che si realizzeranno all’interno dell’edificio e che tengano conto di tutti i suoi usi, in un’ottica di gestione integrata delle funzioni e di una sostenibilità economica di lungo periodo. Questo investimento va ad aggiungersi alle funzioni per cui è stato inizialmente pensato il nuovo auditorium, uno spazio in cui sarà possibile realizzare spettacoli teatrali, proiezioni cinematografiche, concerti, conferenze e altre attività di pubblico spettacolo".

Il terzo progetto presentato alla Regione per la richiesta di contributi riguarda invece l’area naturalistica protetta dell’ex cava Gattelli e consiste – per 457 mila euro – nel rafforzamento delle caratteristiche del luogo a tutela della biodiversità. Le risorse saranno destinate a cinque ambiti di intervento: la creazione, ricostruzione o risanamento degli ecosistemi in grado di garantire la sopravvivenza delle specie faunistiche e vegetali protette e dell’ habitat di specie di interesse comunitario oltre a quello degli insetti impollinatori selvatici, la realizzazione di "ecodotti" faunistici, la creazione di zone umide e la riqualificazione dei corsi d’acqua, per la conservazione della biodiversità e della difesa idrogeologica. I contributi possono coprire fino all’80% degli investimenti sul museo Baracca e l’auditorium comunale e fino al 90% delle spese per l’ex fornace Gattelli. "La ricerca di contributi è fondamentale per garantire al nostro Comune una più ampia capacità progettuale – ha dichiarato la sindaca Elena Zannoni –. I tre progetti che abbiamo candidato sono tutti di estrema importanza per il territorio".

Monia Savioli