REDAZIONE RAVENNA

Muore dopo sei interventi all’anca, la Procura apre un’inchiesta

Esposto dei familiari di una donna che hanno chiesto di valutare "negligenza, imprudenza e imperizia del personale".

Muore dopo sei interventi all’anca, la Procura apre un’inchiesta

Faenza, 7 settembre 2023 – La Procura di Ravenna, con la pm Lucrezia Ciriello, ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo sulla morte, il 2 settembre all’ospedale di Lugo, di una donna di 76 anni.

Il fascicolo, al momento contro ignoti, nasce da un esposto dei familiari dell’anziana, assistiti dall’avvocato Chiara Rinaldi, che hanno chiesto di valutare negligenza, imprudenza e imperizia del personale sanitario che ha avuto in cura la paziente, ricoverata da fine marzo e sottoposta in cinque mesi a sei interventi per una protesi all’anca. Ieri mattina è stato conferito l’incarico per l’autopsia, affidata al medico legale Dario Raniero, per accertare le cause del decesso della 76enne, secondo l’esposto dei parenti dei riconducibile a più infezioni ospedaliere.

L’anziana, cardiopatica, venne ricoverata in Ortopedia per essere operata una prima volta all’anca il 28 marzo. A metà aprile, però, fu necessario intervenire per alcuni problemi della protesi e a inizio maggio è stata necessario un’operazione chirurgica per sostituirla. In seguito è emersa una prima infezione e a metà maggio l’anziana è stata ancora una volta operata alla protesi. A metà agosto le condizioni sono peggiorate, con il trasferimento nel reparto di terapia sub intensiva, dove il 2 settembre è morta.