Faenza (Ravenna), 10 novembre 2024 – Se dovesse scegliere un modo per essere ricordato probabilmente Domenico Merendi, storico fondatore di Cosmohelp scomparso alcune ore fa a 78 anni, sceglierebbe le fotografie dei bambini che aveva portato in Italia a curarsi, e che campeggiano nella sede dell’associazione in via Giovanni da Oriolo.
In quegli scatti c’è tutta la sua attività a servizio degli altri, in particolare a quei minori provenienti dai paesi più diversi – soprattutto dall’Est Europa, dal Nordafrica, ma anche dal Medio Oriente – che grazie a Cosmohelp erano potuti arrivare in Italia e accedere a cure impossibili nelle nazioni d’origine. Per alcuni di loro, quelli colpiti in giovanissima età dalle maggiori sfortune, l’incontro con Cosmohelp aveva significato la possibilità di camminare, di vedere, di vivere per la prima volta una vita dignitosa. A Merendi, personaggio molto conosciuto in città, rivolge un ultimo abbraccio Cosmohelp, di cui è stato fondatore e segretario per diciott’anni.
Era lui a organizzare i viaggi dei bambini, e delle loro famiglie, che arrivavano in Italia per sottoporsi a cure negli ospedali di Faenza, Ravenna o Bologna, dove era una presenza quasi costante. “Ci lascia al compimento dei vent’anni di attività di Cosmohelp – scrive l’associazione –. Ci uniamo al dolore della famiglia, ringraziando Domenico per tutto quello che ha fatto per l’attività umanitaria e sociale a favore di tanti bambini bisognosi di cure. Si uniscono nel dolore, con riconoscenza e gratitudine, le tante famiglie e associazioni della Bosnia-Erzegovina e dell’Albania che hanno avuto modo di conoscerlo”. I funerali di Domenico Merendi si terranno domani mattina: la cerimonia prenderà il via alle 9.45 dall’obitorio comunale, per poi proseguire con la funzione funebre alla chiesa del Paradiso, non lontana dalla sede di Cosmohelp.
f.d.