Milano Marittima, la chef non riesce lavorare. L'aiuto cuoco le mette lassativo nell'acqua
Milano Marittima (Ravenna), 19 agosto 2017 - Quando si dice ‘non andare d’accordo con il proprio capo’… In tanti, probabilmente, hanno immaginato almeno una volta di fare un dispettuccio per ‘vendicare’ dissapori in ambito lavorativo ma per fortuna quasi nessuno si spinge oltre, arrivando ai fatti. Non è stato così per C.R., 37enne aiuto cuoco calabrese con precedenti, che ha ripetutamente versato del lassativo nell’acqua del suo superiore, per la precisione della sua superiore, la chef di un noto hotel di Milano Marittima. A incastrarlo sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza dell'albergo.
Lo scopo del gesto era ovviamente quello di rendere la vita ‘difficile’ alla chef, impedendole di lavorare a causa dei continui episodi di dissenteria. Ma la perseveranza dell’aiuto cuoco calabrese, alla fine, è stata ‘scoperta’ e la chef ha presentato una denuncia-querela in cui lamentava appunto questi disagi. Al seguito di mirate indagine, con tanto di immagini delle telecamere di videosorveglianza, i carabinieri della Stazione di Milano Marittima hanno accertato la colpevolezza dell’uomo che è stato così denunciato per lesioni personali aggravate continue.