
La Pro loco traccia un primo bilancio dell’estate: "Gli eventi hanno portato tanta gente. Ma la capacità di spesa degli italiani è calata e soprattutto nel turismo pendolare è evidente".
Per molti le ferie sono finite e nell’aria si inizia già a sentire odore di autunno - anche se le temperature dicono ancora tutt’altro. È tempo di primi bilanci per le nostre coste, che dopo Ferragosto hanno passato il periodo di picco del turismo. E per Marina questo significa parlare del senso unico in viale delle Nazioni nei weekend, tanto che la Pro loco della località ha deciso di lanciare un sondaggio sui social network per raccogliere anche le opinioni degli utenti. "Noi ci siamo detti contrari sin da subito e la nostra sensazione è che, con il senso unico in uscita, sia calato il flusso di persone che dalla spiaggia veniva verso il paese – scrive in una nota il presidente della Pro loco Marino Moroni –. Dall’altra parte il Comune si dice certo della buona riuscita dell’esperimento e addirittura annuncia che continuerà il prossimo anno. Ci piacerebbe che su questo punto ci fosse stato un confronto con qualche dato in merito. In ogni caso nelle prossime settimane faremo una serie di sondaggi online per capire cosa pensano le persone che frequentano Marina di Ravenna e chiedere loro come si sono trovati con questa novità. Siamo pronti a cambiare idea". Moroni poi lancia un appello e chiede di mettere mano a una serie di problematiche che la località si trascina dietro da anni: "Ci avviciniamo all’autunno e vorremmo che partissero i lavori di rifacimento della banchina per evitare al paese di allargarsi come accade ogni anno. Anche la duna di protezione della spiaggia va rivista, perché per come viene progettata adesso il mare scarica la sua forza sul piazzale della Marina e, nei casi più gravi, anche in paese". E poi "l’Autorità portuale si deve interessare delle aree di sua competenza, molti edifici sono oggi in stato di abbandono. Infine il problema dell’area ex Xenos va risolto al più presto: organizzeremo momenti di confronto realistico con i soggetti interessati. E anche la chiusura del Park Hotel ci preoccupa, è passato in pochi anni da opportunità a problema. Nota positiva è invece la risoluzione e la ristrutturazione dell’ex Mare Pineta".
In compenso Moroni sottolinea che gli eventi organizzati dalla Pro loco sono andati bene: "Hanno avuto un ottimo richiamo, c’è stata tanta partecipazione. Ne cito alcuni: Marina cosplay, Azzurro in tavola, la Sagra della cozza". Appuntamenti che hanno attirato "gente che quando gli eventi non ci sono non verrebbe" nonostante "la stagione non sia stata delle più semplici. La capacità di spesa degli italiani è calata e, soprattutto nel turismo pendolare che caratterizza la nostra località, è evidente. Però la partecipazione c’è stata, anche agli eventi culturali come le mostre e gli incontri letterari che scontano difficoltà ancora maggiori rispetto agli appuntamenti gastronomici".