L’Us Reda si è sciolto dopo quasi 60 anni di attività. Gli ultimi fondi donati ad altre società sportive

L'Us Reda, storica società calcistica redese attiva per quasi 60 anni, si scioglie ufficialmente e dona circa 16mila euro a società sportive giovanili di Faenza, in memoria del presidente scomparso.

L’Us Reda si è sciolto dopo quasi 60 anni di attività. Gli ultimi fondi donati ad altre società sportive

L’ultima prima squadra dell’Us Reda in Promozione, nell’anno 2018/2019

L’ultimo regalo dell’Us Reda, dopo quasi 60 anni di attività. La storica società calcistica redese, che ha visto crescere negli anni generazioni di atleti del paese, si è sciolta ufficialmente a fine anno. E ha deciso di donare ad altre attività sportive di Faenza, dividendoli tra più realtà, i fondi che erano rimasti sul conto corrente della società: circa 16mila euro. "Li abbiamo dati a società che fanno i campionati giovanili – dice Franco Cortecchia, vicepresidente della società –, è un aiuto per la loro attività". Del resto l’Us Reda allenava i ragazzini fin da piccoli, dai pulcini a salire.

La società era inattiva già da diversi anni: "La nostra ultima ’prima squadra’ risale al 2018 – prosegue Cortecchia – e dopo quell’anno noi abbiamo cessato l’attività. Era diventato difficile portarla avanti: eravamo tutti invecchiati, qualcuno se n’è andato, al comando della società è mancato qualcuno di giovane a sostituirci". L’ufficialità è arrivata soltanto a dicembre dell’anno scorso, dopo che in agosto, esattamente un anno fa, è venuto a mancare all’improvviso il presidente della società Otello Ortelli. Certo, restano i ricordi: "Il momento più bello? Forse nel 2016, lo sparecchio a Reda contro il Savarna per la promozione dalla Prima categoria alla Promozione: vincemmo 1 a 0 – dice Cortecchia –. Ma di momenti belli ce ne sono stati tanti. Io e Otello siamo stati nella società per anni, prima come giocatori e poi nel direttivo. Questa donazione vuole essere anche un modo per ricordarlo"