Lugo (Ravenna), 9 luglio 2017 - Un’auto, una Fiat Punto, urta una moto con la quale è affiancata in curva. Poi tira dritto, mentre la due ruote, una Yamaha FZ6 sbanda, si impenna. Dalla sella vengono sbalzati un 43enne italiano, che era alla guida, e una ragazza di 25 anni romena, Andrea Oana Petrescu.
Uno schianto rovinoso, violento. Mortale. Lei perde la vita sul colpo, lui è gravissimo, ricoverato nel reparto di rianimazione del Bufalini. E’ successo ieri intorno alle 18.15 sulla strada provinciale Maiano, a Belricetto, frazione di Lugo, nel Ravennate.
Poco dopo è stato fermato dai carabinieri e in seguito arrestato un 29enne di Fusignano, sospettato di essere il ‘pirata’. Per lui l’ipotesi è di omicidio volontario e lesioni gravissime.
La dinamica dell’incidente è ancora tutta da chiarire. Secondo una prima ricostruzione fatta dalla polizia municipale della Bassa Romagna, erano da poco passate le 18 quando l’auto e la moto, che andavano nella stessa direzione verso Belricetto, si sono affiancate e sono entrate in collisione in una curva a sinistra. La moto avrebbe segni di un urto laterale.
L’auto si è data alla fuga mentre si sono subito fermati automobilisti di passaggio – uno dei quali avrebbe assistito alla scena del terribile incidente – dando l’allarme. Sul posto è intervenuta un’ambulanza il cui personale ha chiesto e poi confermato l’intervento dell’elicottero di Ravenna Soccorso. Per la 25enne non c’era purtroppo più nulla da fare. Il 43enne che conduceva la moto, originario di San Bernardino, un paese sempre del Lughese, è stato invece trasbordato sull’elicottero (atterrato in mezzo alla carreggiata a pochi metri dalla stessa ambulanza) e quindi trasportato in gravissime condizioni al ‘Trauma Center’ del Bufalini.
Nel frattempo era scattata la caccia all’automobilista ‘pirata’, che ha presto dato i suoi frutti. I carabinieri della Compagnia di Lugo hanno infatti fermato un 29enne di Fusignano, un comune vicino. L’uomo è stato condotto in caserma per essere ascoltato. I carabinieri lo hanno poi arrestato con le ipotesi di omicidio stradale e lesioni gravissime. E’ stato anche disposto un prelievo di sangue per verificare la presenza o meno di stupefacenti o alcol nel sangue dell’uomo.
Gli uomini dell’Arma stanno cercando di capire l’esatta dinamica dell’incidente basandosi anche sulle testimonianze. Tra le prime ipotesi c'è quella secondo cui potrebbe essersi messo al volante con un tasso alcolemico ben superiore al limite consentito dalla legge (0.50); se confermata, scatterebbe anche la denuncia per guida in stato di ebbrezza. Il giovane è attualmente in carcere.