Lo smartphone alla guida. Sanzionati 99 conducenti. E in 8 casi erano recidivi

I dati dai controlli effettuati quest’anno dagli agenti della polizia locale di Ravenna. In un caso l’uso del cellulare è stato appurato in seguito a un incidente.

Lo smartphone alla guida. Sanzionati 99 conducenti. E in 8 casi erano recidivi

I dati dai controlli effettuati quest’anno dagli agenti della polizia locale di Ravenna. In un caso l’uso del cellulare è stato appurato in seguito a un incidente.

Quel messaggio da leggere, subito. Perché magari è qualcuno che ha bisogno, perché magari è urgente. Tipo: "Cosa mangiamo stasera a cena?", oppure "Andiamo da quell’amico questo weekend?". E allora si allunga l’occhio, giusto un attimo. Un attimo solo, eh: cosa vuoi che sia, la strada è libera e liscia, non andrebbe bene controllare lo smartphone mentre si guida, ma in questo caso, dai... Si prende in mano il telefono, si scorre con lo sguardo sullo schermo. Un secondo, poco, pochissimo. E sì, alla mamma bisogna rispondere subito, alla moglie bisogna rispondere subito, o all’amico, allo zio, alla chat di scuola dove è scattato un altro putiferio, chissà per cosa stavolta. Sempre tempo di un secondo, eh, con una mano sola mentre l’altra tiene ben saldo il volante, lo sguardo che fa su e giù, e cosa vuoi che sia. Lo fanno tutti, vuoi che proprio che proprio ora, proprio in questo momento, succeda qualcosa...?

Che l’uso dello smartphone alla guida sia uno dei maggiori problemi sulle nostre strade non è una novità, purtroppo. È però un’abitudine pericolosissima, oltre che ovviamente contraria alla legge, che giustamente richiede all’automobilista di prestare tutta la sua attenzione alla strada. Spostare lo sguardo anche un solo secondo, del resto, vuol dire percorrere metri e metri come bendati, incapaci di reagire tempestivamente a imprevisti quali la frenata di un mezzo davanti a noi, a un ciclista o un pedone che attraversano, un ostacolo improvviso e molto altro. Da anni la polizia locale di Ravenna fa attenzione a questo aspetto e sanziona chi viene trovato alla guida col cellulare. Quest’anno, dato aggiornato all’11 ottobre scoso, le sanzioni sono state 99: si tratta perlopiù di persone trovate alla guida col telefono (o anche con pc portatili, notebook o tablet, dal momento che la norma non fa distinzione). Tra queste c’è anche un caso di una persona che stava utilizzando un apparecchio elettronico quando è avvenuto un incidente: è ciò che non dovrebbe mai accadere e che purtroppo talvolta succede.

Nei casi in cui l’automobilista viene trovato alla guida intento a utilizzare un apparecchio elettronico la multa è di 165 euro, oltre a 5 punti sulla patente. Se nei due anni successivi il conducente viene trovato nuovamente alla guida con un apparecchio elettronico scatta anche la sospensione della patente da 1 a 3 mesi: è successo 8 volte quest’anno.

Da anni la polizia locale di Ravenna è attenta al fenomeno, anche con servizi ad hoc in cui, nel sorvegliare le strade del territorio, si individuano gli automobilisti alla guida intendi a usare il cellulare e li segue per poi fermarli e contestare loro la sanzione. Quella delle distrazioni dovute all’utilizzo delle app sugli smartphone durante la guida è diventato un problema sempre maggiore nel corso del tempo, ed è facile immaginare che la tendenza non cambierà presto, considerata la sempre maggior presenza di questi dispositivi nelle nostre vite.

sa.ser