SARA SERVADEI
Cronaca

L’incontro con la folla. Tra sfogline e balli folk. Ma si è parlato anche dell’alluvione

In piazza il saluto dal balcone, poi tour tra gli stand delle specialità. La Cab Terra ha mostrato al re e a Mattarella i video del maggio 2023. .

Lo chef Carlo Cracco promuove il prosciutto di agnello col re Carlo e il Presidente della Repubblica (foto Corelli)

Lo chef Carlo Cracco promuove il prosciutto di agnello col re Carlo e il Presidente della Repubblica (foto Corelli)

Prima sono usciti sul balcone del municipio: saluti alla folla, sorrisi col presidente della Repubblica Sergio Mattarella. E poi re Carlo III e la regina Camilla del Regno Unito sono scesi in piazza del Popolo a stringere le mani alle tante persone radunatesi per loro, con i bambini in prima fila. "È una bellissima visita, siamo molto tristi di tornare in Inghilterra" ha detto fuori dal municipio re Carlo, rispondendo alla domanda di una giornalista di People.

E poi è arrivato uno dei momenti clou della giornata: l’incontro con una gioiosa fetta di territorio, tra balli e specialità enogastronomiche, nello ’Uk - Emilia Romagna festival’ con gli stand in piazza del Popolo. Qui la regina Camilla, abito bianco e sorriso smagliante, ha provato a tirare la sfoglia col mattarello e a chiudere un cappelletto al banco del Mercato coperto, aiutata dalle mani esperte dello chef Massimo Bottura. Ma si è fermata anche ad ammirare i lavori dei mosaicisti in erba del laboratorio della fondazione Ravennantica, che hanno tra i 7 e gli 11 anni, e ha inserito una tessera nell’opera della piccola Irene. La bimba lo racconta con gli occhi che brillano: "Ha detto che eravamo bravissimi. Mi sono molto emozionata".

Un altro gruppo di bambini, piccoli alunni della scuola Pascoli, avevano accolto Mattarella dopo la visita in Prefettura, prima dell’arrivo dei Reali inglesi: il Presidente della Repubblica aveva stretto la mano a tanti di loro e la figlia Laura Mattarella aveva anche accettato un piccolo dono, un fiore.

Il re Carlo ha invece fatto visita a diversi stand di produttori del territorio, tra cui quello di Slow Food. E ha incontrato gli agricoltori alluvionati della Cab Terra, che nel maggio 2023 misero a disposizione i propri terreni per far defluire l’acqua, evitando così che allagasse la città di Ravenna. Al re Carlo e al Presidente della Repubblica è stato mostrato un video di quei giorni drammatici, che il sovrano del Regno Unito ha guardato con attenzione, chiedendo lumi alle persone intorno a lui e mostrandosi dispiaciuto per il disastro. "Abbiamo 2.000 ettari di terreno e in quell’occasione 700 sono andati allagati. Nell’azienda dove abbiamo tagliato gli argini per salvare Ravenna sono andati completamente persi 200 ettari di prodotti che sarebbero stati pronti da raccogliere nel giro di un mese – aveva ripercorso Fabrizio Galavotti, presidente della Cab Terra affiancato dal direttore Lino Bacchilega, prima dell’arrivo del sovrano –. I danni sono stati circa 2 milionidi euro. Al re racconteremo a livello etico perché lo abbiamo fatto: i terreni si asciugano ma le cose, le persone, valgono di più. Noi facciamo parte di questa comunutà da 142 anni, ci assumiamo la responsabilità di farne parte. E speriamo che un gesto così in futuro non serva più".

C’è stato, poi, il trionfo del liscio: le note di ’Romagna mia’ hanno accompagnato il giro tra gli stand dei Reali britannici e del presidente della Repubblica. E difatti, ad attendere le autorità in fondo alla piazza, c’erano una trentina di ballerini della scuola Malpassi con i costumi tipici, tra cui tanti giovanissimi molto emozionati. "Questa giornata è arrivata come una sorpresa, non avrei mai creduto al mondo alla mia età di arrivare a fare una cosa del genere – dice Bruno Malpassi, 83 anni, colonna portante della scuola di ballo –. Io facevo il metalmeccanico, ma ho iniziato a frequentare le sale da ballo quando avevo 5 o 6 anni".

Infine l’ultimo sguardo alla città: la tomba di Dante all’orizzonte, la piazza del Popolo alle spalle. In piazza Garibaldi un’auto nera attende i Reali inglesi. Il re e la regina rivolgono partono col finestrino abbassato, salutano i giornalisti: il viaggio in Italia è finito, si torna a Londra. E chissà che per Ravenna non sia un arrivederci.

Sara Servadei