REDAZIONE RAVENNA

Lido di Classe, lite sul camping "La sentenza l’assegna a noi" "Falso. E l’8 maggio io apro"

Riesplode la vertenza tra la romagnola ’Camping Lido di Classe’, pronta all’inaugurazione, e una società trentina che si ritiene vincitrice in ragione di quanto scrive il Consiglio di Stato.

Lido di Classe, lite sul camping "La sentenza l’assegna a noi" "Falso. E l’8 maggio io apro"

La riapertura del camping di Classe è attesa da anni. Ma a guastare il conto alla rovescia verso la data annunciata, l’8 maggio, è il contenzioso riesploso tra le due società contendenti, con la vertenza legale che potrebbe non essere finita. La prima, la romagnola Camping Lido di Classe, è già pronta ad aprire la stagione con nastro, forbici e spumante in ghiaccio. Ma la seconda, la trentina Iris Park, agita una recente sentenza del Consiglio di Stato che, a proprio giudizio, avrebbe ribaltato le sorti della gara. "Il Consiglio di stato – scrive la Iris Park – riforma integralmente la sentenza del tar di Bologna del 9 dicembre 2022, accoglie il nostro ricorso e conferma il corretto operato dei carabinieri per le biodiversità di Punta Marina", che nel maggio 2022 sospesero l’assegnazione del bando alla Camping Lido di Classe per carenza di requisiti da parte di un socio. In questo modo, secondo la società trentina, il giudizio d’appello amministrativo "assegna alla nostra società Iris park la vittoria del bando, ordinando all’autorità amministrativa di applicare la sentenza e condannando pure la Lido di Classe srl a rimborsare parte delle spese sostenute per il nostro ricorso". Una novità che metterebbe a rischio l’apertura del campeggio già quest’anno: "Noi come la Lido di Classe srl saremmo stati pronti ad aprire già nel maggio 2022, ma prudentemente abbiamo atteso che si esprimesse il Consiglio di Stato prima di dare avvio a qualsiasi intervento. Lavoriamo nel settore del turismo all’aria aperta da 40 anni e comprendiamo come un nuovo stop sia un grave danno di immagine sia per il campeggio che per la località, che da anni attendeva la riapertura di una struttura determinate per l’economia turistica del Lido di Classe, e pur comprendendo l’entusiasmo giovanile, la prudenza avrebbe voluto che prima di fare annunci e raccogliere prenotazioni si fosse certi di essersi aggiudicatari definitivi del bando per non creare inutili illusioni e aspettative".

Sull’altro fronte, il forlimpopolese Matteo Arrigoni smentisce che questa sentenza possa fermare l’inaugurazione dell’8 maggio: "Non è vero, come sostiene la società trentina, che il Consiglio di Stato assegna alla Iris Park srl la vittoria del bando".

Vero è, invece, che il Consiglio di Stato, "definitivamente pronunciando sull’appello proposto da Iris Park, lo accoglie e per l’effetto, in riforma della sentenza impugnata, respinge il ricorso proposto in primo grado da Camping Lido di Classe". In altre parole, spiega Arrigoni, la sentenza "conferma la legittimità del provvedimento con cui i Carabinieri di Punta Marina avevano ritenuto, dopo che la Camping Lido di Classe era risultata vincitrice della gara ed aggiudicataria provvisoria della relativa concessione, di escludere la stessa Camping Lido di Classe s.r.l. dalla gara, e dunque di non procedere alla aggiudicazione definitiva per la ritenuta insussistenza del requisito correlato al possesso della necessaria esperienza". Tuttavia, secondo la società romagnola, successivamente "i carabinieri hanno proceduto prima alla aggiudicazione definitiva della gara in favore della Camping Lido di Classe il 23 dicembre 2022, poi alla stipula dell’atto di concessione amministrativa dell’area (31 gennaio 2023) ed alla consegna definitiva dell’area stessa in data il 9 marzo scorso".

Per questo "la Camping Lido di Classe ha legittimamente e senza ritardo proceduto all’avvio ed alla prosecuzione dei lavori previsti per l’apertura del Camping" e i provvedimenti "assunti dai carabinieri restano pienamente validi ed efficaci". "Vedremo – conclude Arrigoni – se nel frattempo i Carabinieri di Punta Marina confermeranno il prevalente interesse pubblico che deporrebbe nel senso della conferma dell’aggiudicazione e dell’affidamento e alla Camping Lido di Classe, in modo che la località possa disporre per l’imminente stagione estiva della struttura ricettiva la cui riapertura è attesa da tanto tempo".