L’ex convento dei frati Cappuccini. Venduta soltanto una parte: "Progetto immobiliare allo studio"

Medimar srl avrebbe voluto acquisirlo tutto, ma la trattativa con l’Ordine religioso non è andata avanti. Il futuro è ancora da definire, come spiega l’imprenditore Paolo Cagnoni: "Stiamo valutando diverse soluzioni".

L’ex convento dei frati Cappuccini. Venduta soltanto una parte: "Progetto immobiliare allo studio"

L’ex convento dei frati Cappuccini. Venduta soltanto una parte: "Progetto immobiliare allo studio"

Medimar srl, società legata all’azienda armatrice di tipo famigliare Mediterranea di navigazione spa, sperava di poter acquistare l’ex convento dei frati Cappuccini di via Oberdan nella sua interezza. Dovrà però accontentarsi ’solo’ di una parte. La trattativa con l’Ordine dei frati Cappuccini infatti, che detiene la proprietà di una fetta cospicua del grande immobile dove fino al 2014 vivevano diversi religiosi, non è andata a buon fine. È stato invece perfezionato in questi giorni l’acquisto della porzione dell’edificio che prima era nelle mani della Provincia, per una cifra di 1 milione e 11.500 euro. "Abbiamo perfezionato l’acquisto, ma solo per una parte dell’edificio – spiega l’imprenditore di Medimar srl Paolo Cagnoni –. La trattativa al momento non prosegue, quindi ci stiamo concentrando semplicemente sull’acquisto fatto dalla Provincia. Si parla di investimento immobiliare. Al momento è ancora un po’ allo studio l’utilizzo e stiamo valutando diverse soluzioni".

L’azienda non si sbilancia, quindi, sui piani per il futuro dell’immobile: si parla per l’appunto di un investimento di tipo immobiliare, ma molto è ancora da definire. Anche perché ovviamente il progetto dovrà attenersi alle istruzioni della Soprintendenza, trattandosi di un edificio storico: ci saranno delle prescrizioni a cui adeguarsi per effettuare i lavori.

Nel convento, accanto alla chiesa di Santa Maria degli Angeli, i frati Cappuccini si sono stabiliti nel 1894. E lì sono rimasti per 120 anni, fino al 2014, quando erano ormai soltanto in quattro: allora, a causa dei numeri molto bassi, si decise per la chiusura di ben cinque monasteri in regione. Nel tempo però il grande edificio in via Oberdan è sempre stato nel cuore dei ravennati: dal 1960 al 2000, per 40 anni, un’ala è stata utilizzata per offrire ospitalità a operai in cerca di un alloggio in città. Per un periodo, poi, si è ipotizzato di sfruttare una parte del convento per ampliare il vicino liceo scientifico: un’idea che aveva trovato concretezza nell’acquisto da parte della Provincia di una porzione dell’immobile proprio a questo scopo. Si tratta di quella fetta di edificio ora nelle mani della Medimar srl, dopo che da tempo è stato riscontrato quanto sarebbe stato difficile e costoso trasformare i vecchi spazi in aule scolastiche, anche a causa delle norme antisismiche che sono state introdotte via via nel corso degli anni. E infatti ora, mentre per una parte dell’ex convento si apre un futuro ancora incerto ma che comporterà sicuramente un cambiamento, è in corso il cantiere per realizzare una succursale del liceo Oriani accanto all’istituto per geometri Morigia, grazie a un finanziamento proveniente dal Pnrr.

sa.ser