L’albero si è acceso, la magia di Natale avvolge l’intera piazza del Popolo, dove è stato allestito e illuminato il tradizionale abete donato, come ogni anno, dal Comune di Andalo (Trento). Tante persone, ragazzi e adulti di tutte le età, famiglie con i loro bambini, si sono ritrovati ieri pomeriggio intorno alle 17.30 per assistere all’accensione dell’albero.
Le inaugurazioni, e le varie iniziative natalizie, non si limitano però all’illuminazione dell’abete ma, come spiegato anche dall’assessore al Turismo Costantini (che ha parlato prima dell’accensione) "in queste settimane la città si riempie di eventi di ogni genere". Ieri, infatti, il clima natalizio ha avvolto anche piazza San Francesco, dove alle 15 è stato inaugurato il Villaggio di Natale con i volontari di Advs (Associazione Donatori Volontari Sangue) Ravenna. Il Villaggio accompagnerà ravennati e turisti con spettacoli, piccole baite di legno con cibo fino all’estrazione della lotteria in programma il 6 gennaio.
Spettacoli e concerti si svolgeranno non sono nel centro ma anche nei comuni del ravennate, a partire da quest’oggi, quando alle 18 ci sarà un concerto nella piazza dell’Incontro di Porto Fuori, con le colonne sonore della Disney. Al termine dell’esibizione, organizzata dall’associazione ’Allegri genitori’ di Porto Fuori, avverrà l’accensione dell’albero. La festa a Russi partirà invece dalle 14.30, in piazza Farini, con il mercatino delle associazioni, mentre dalle 15.30 alle 19, in corso Farini, è in programma il laboratorio di ghirlande. Il momento più atteso, cioè l’illuminazione dell’albero allestito in piazzetta Dante, avverrà alle 17.30, con l’accompagnamento musicale dei Voices of Joy.
Spazio anche a laboratori creativi, che si svolgeranno mercoledì prossimo, l’11 e il 18, a Casa Vignuzzi di Ravenna (in via S. Mama 175), dalle 16.45 alle 18.15, dedicati ai bambini fino a 11 anni. Le iscrizioni sono aperte e gratuite fino ad esaurimento posti. Per partecipare: 0544-482819/vignuzzi@classense.ra.it
Tra uno spettacolo e l’altro, tra una via illuminata e l’altra, non va dimenticato però il vero spirito del Natale, cioè quello di aiutare le altre persone, specie chi è più in difficoltà. Anche oggi in diversi punti del centro, sono presenti i volontari di Ail (Associazione contro leucemie, linfomi e mielomi), e chiunque, comprando la Stella di Natale può contribuire alla ricerca per rendere queste malattie sempre più curabili.
Jacopo Ceroni