REDAZIONE RAVENNA

La lezione-concerto di Ferrari dedicata al grande Gershwin

Stasera alle 20.45 si chiude la stagione al teatro comunale di Russi con l’omaggio al pianista statunitense.

Stasera alle 20.45 si chiude la stagione al teatro comunale di Russi con l’omaggio al pianista statunitense.

Stasera alle 20.45 si chiude la stagione al teatro comunale di Russi con l’omaggio al pianista statunitense.

Stasera alle 20.45 si chiude la stagione concertistica del Teatro Comunale di Russi (via Cavour 10), con una dedica a George Gershwin da parte di Emanuele Ferrari (nella foto). Si intitola ’Musicainscena’ ed è una lezione-concerto, come la definisce il suo autore, alla scoperta del compositore, pianista e direttore d’orchestra statunitense tra i più influenti del ventesimo secolo per la sua portata innovativa.

Ogni performance di Ferrari è dedicata a un singolo pezzo, in questo caso i tre preludi per pianoforte di Gershwin, un unico tema che diventa un universo da ascoltare, abitare e comprendere. Una lezione-concerto, appunto, in cui Ferrari suona, canta, spiega, recita e racconta passando dalla pittura alla filosofia, dalla letteratura alla poesia, presentando i classici in modo imprevedibile, con paradossi e conti che non tornano, aprendo finestre su mondi che invitano lo spettatore a pensare, conoscere e farsi stupire. In questa sua nuova lezione Ferrari introdurrà il pubblico a composizioni che fondono il senso della forma della tradizione classica con la verve trascinante del jazz.

Emanuele Ferrari ha studiato pianoforte, composizione e filosofia. È concertista e ricercatore di musicologia e storia della musica all’Università di Milano-Bicocca, dove insegna musica e didattica della musica. Ha tenuto concerti, lezioni-concerto, masterclass, conferenze e pubblicato i suoi lavori in Italia, Svizzera, Francia, Spagna, Germania, Olanda, Svezia, Cipro, Colombia, Brasile e Stati Uniti.

I biglietti costano da 15 a 22 euro. Per prenotazioni: 0544-587690 o teatrocomunalerussi@ater.emr.it. Vendita online su Vivaticket.