Due nuove corse con i treni regionnali: una da Ravenna per Bologna e viceversa. È uno dei provvedimenti annunciati ieri dalla Regione per migliorare il servizio ferroviario dell’Emilia-Romagna, ora che a breve cambieranno gli orari dei treni: succede tutti gli anni verso l’inizio di dicembre. E quest’anno succederà dal 16. In realtà il servizio rimane fondamentalmente lo stesso con qualche minima modifica agli orari, con l’aggiunta di una corsa mattutina (andata e ritorno) tra la città e il capoluogo di regione, visto che da anni si parla dei pochi e difficili collegamenti tra Ravenna e Bologna. Per risolvere definitivamente i problemi della linea ci vogliono ben più di un paio di treni: tra Castel Bolognese e Ravenna infatti il binario è uno solo, e questo complica le cose, esponendo il servizio a un maggior numero di episodi quali ritardi e cancellazioni. Ma per potenziare le cose in quel senso servono tempo e risorse, e intanto ben venga l’aggiunta di corse.
Tornando alle novità, quindi, la prima corsa da Ravenna a Bologna partirà alle 7.06 e arriverà alle 8.05, mentre la seconda lascerà la stazione del capoluogo di regione alle 5.50 per arrivare nella nostra città alle 6.50, anticipando il servizio ferroviario mattutino che ora inizia alle 6.27. Si tratta di treni veloci, che impiegheranno un’ora soltanto (quando solitamente il percorso dura un’ora e 12 minuti), e questo perché lungo il tragitto fermeranno solo a Faenza e quello in partenza da Bologna anche a Imola. Ne consegue che il treno farà anche un percorso leggermente diverso rispetto a quello della maggior parte dei treni tra Ravenna e Bologna, che fermano (con qualche variazione in base alla singola corsa) a Godo, Russi, Bagnacavallo, Lugo, Solarolo, Castel Bolognese, Imola e Castel San Pietro Terme. "Queste nuove corse, operative dal lunedì al venerdì, porteranno i collegamenti diretti tra Bologna e Ravenna a 40 al giorno" si legge nella nota della Regione.
Sui collegamenti ferroviari, come su quelli stradali, Ravenna sconta il fatto di non trovarsi lungo l’Emilia, nella direttrice di maggiore traffico della regione: e così la nostra città si trova esclusa anche dai nuovi collegamenti giornalieri con Monaco di Baviera che sono stati annunciati ieri e che partiranno dal prossimo aprile. Il servizio era già attivo a Bologna, Cesena e Rimini, a cui ora si aggiungeranno le fermate di Riccione e Cattolica. Ravenna, che del resto si trova su un’altra linea, resta tagliata fuori nonostante la Germania sia un Paese importante per il turismo del territorio. "Il servizio, realizzato dalle ferrovie tedesche DB e austriache ÖBB – si legge nella nota della Regione che annuncia il potenziamento del servizio a Riccione e Cattolica –, rappresenta un salto di qualità per il turismo, offrendo ai viaggiatori tedeschi una valida alternativa al traffico autostradale. Il collegamento, operativo fino al 6 ottobre, coprirà anche le vacanze autunnali dei bavaresi".
sa.ser