Fino al 2011 così si presentava il bivio fra via Canal Grande e via Firenze, alle Bocche dei Canali, nome che deriva dal fatto che proprio qui il canale, originato dal Lamone alla chiusa di Errano, si divideva fra il Canale Grande (lungo la via omonima) e la Canaletta (lungo via Firenze). A regolare l’afflusso dell’acqua nei due bracci provvedeva una serie di paratoie azionate da un volano con ruote dentate installate all’interno del perimetro in muratura che si vede al centro della foto. Nel 2010 iniziarono i lavori per la rotonda e anche l’ultima vestigia cittadina del canale fu abbattuta.
A cura di Carlo Raggi