Kula Shaker, il ruggito del Britpop. A Lugo risuona Natural Magick

La banda del leader Crispian Mills proporrà al Pavaglione il suo ultimo album, oltre ai grandi classici

Kula Shaker, il ruggito del Britpop. A Lugo risuona Natural Magick

Kula Shaker, il ruggito del Britpop. A Lugo risuona Natural Magick

Grandi protagonisti degli anni d’oro del britpop, ai Kula Shaker - questa sera alle 21.30 in concerto al Pavaglione di Lugo - va riconosciuta una longevità non comune. Se il Britpop fosse i Beatles, i Kula Shaker sarebbero George Harrison. Ovvero: la parte più introspettiva, forse meno in vista ma capace di offrire un determinante contributo dal carattere eclettico e sperimentale, influenze indiane incluse. La band cult che ha saputo intrecciare psichedelia e raga-rock, fino ad approdare al post del Britpop, è ospite di Ravenna Festival per il secondo appuntamento al Pavaglione di Lugo. In formazione originaria degli splendidi albori, i Kula Shaker presentano il loro settimo album in studio, Natural Magick, uscito a febbraio.

"Questo capitolo nella vita della band è fortemente guidato dall’energia che si crea ai nostri concerti e dalla connessione che si instaura con il pubblico – spiega il loro leader Crispian Mills –. È molto simile al modo in cui abbiamo registrato il nostro disco di esordio ’K’ nel 1996, quando avevamo solo mezz’ora di tempo per stupire la gente e registravamo gran parte dell’album in tour tra uno show e un altro". Accanto a Mills, chitarra e voce, Jay Darlington all’organo Hammond e alle tastiere, Alonza Bevan al basso e Paul Winter-Hart alla batteria. Da una band che ha scelto per nome di battesimo quello di un mistico del nono secolo non ti aspetti che raggiungano le prime cinque posizioni delle classifiche nel giro dello stesso anno – era il 1996 – con due singoli, ’Hey Dude’ e ’Tattva’, tra i quali il secondo è in sanscrito.

Né che stabiliscano il record di copie vendute nella prima settimana di uscita con un folgorante album di debutto (per superare quelle 130 mila copie ci sono voluti Adele e gli Arctic Monkeys). E se la critica non ha mai loro perdonato il successo, i Kula Shaker hanno continuato per la loro inimitabile strada con encomiabile coerenza, una sana dose di leggerezza e un’invidiabile resa dal vivo. Le sole cose che contano, insomma. Natural Magick incanala al meglio quell’esplosiva energia live di cui è capace la band, tredici tracce pulsanti di vitalità. Se il brano che porta il titolo dell’album è un vero e proprio distillato di quanto costituisce un “classico alla Kula Shaker”, i momenti di grazia non mancano. C’è la sensibilità per il presente e i conflitti sociali espressa nel brano apripista Gaslighting. Info: 0544 249244 – www.ravennafestival.org. Posto unico 22 euro, ridotto 20.