REDAZIONE RAVENNA

Iniziato l’allestimento del Cau in viale Marconi

L’apertura è prevista per il 10 giugno. La direttrice Cilla: "Stimiamo che a Faenza gli accessi potrebbero essere sulle 40 persone al giorno"

Iniziato l’allestimento del Cau in viale Marconi

È iniziato l’allestimento del Cau di Faenza in viale Marconi. In questi giorni infatti sono in corso le operazioni di trasferimento dell’unità operativa di medicina legale, che da giovedì troverà sede all’interno dell’Ospedale degli Infermi, in viale Stradone, nel blocco 1 situato al terzo piano (ex cardiologia - degenza). Dal 2019 la medicina legale trovava sede al civico 4 di via Golfieri, nel complesso Marconi, spazi che ancora prima ospitavano la guardia medica e che dal prossimo 10 giugno diventeranno invece la sede del primo ‘Centro di assistenza urgenza’ del distretto di Faenza. La data calendarizzata per l’apertura del Cau è il prossimo 10 giugno. "Stiamo per procedere all’allestimento della struttura – spiega Donatina Cilla, direttrice del distretto faentino –. I locali del Cau, si comporranno di quattro ambienti: tre ambulatori dei quali due medici e uno di osservazione, quindi prevalentemente infermieristico, oltre ad un’area dedicata all’accoglienza. La particolarità di questo spazio che è ha una certa disponibilità di parcheggi, oltre che essere di facile accesso per l’utenza".

Il Cau sarà aperto tutti i giorni della settimana, weekend compresi, per 12 ore al giorno dalle 8 di mattina alle 20. Gli utenti troveranno in servizio per ciascun turno "un medico e un infermiere – prosegue Cilla –. Indicativamente le equipe vengono stabilite in base ai volumi che si prevede possano afferire ai Cau. In base ai parametri stimiamo che a Faenza gli accessi potrebbero attestarsi sulle 40 persone al giorno, ma siamo pronti ad aggiustamenti in corso d’opera e ad incrementi di personale se ci saranno flussi più importanti in specifici giorni della settimana". L’organico delle equipe oltretutto è già stato individuato: "E’ già iniziato il percorso formativo di sessanta ore per i medici che hanno dato la propria disponibilità".

Nello specifico i Cau sono strutture territoriali destinate alla gestione delle urgenze a bassa complessità clinico assistenziale. Già operativi a Cervia da dicembre e a Ravenna da gennaio, il Cau di Faenza sarà il terzo della provincia ma non l’unico del territorio faentino. In autunno infatti anche a Castel Bolognese sarà attivato un centro di assistenza-urgenza. "Il Cau di Castel Bolognese – rileva la direttrice del distretto –, sorgerà all’interno della casa di comunità, nella sede dove oggi si trovano l’Avis e la Misericordia". Nel giro di un mese inoltre inizieranno i lavori per la costruzione della nuova casa della comunità nel centro fieristico di Faenza. L’inizio di tale intervento ha subito uno slittamento "in funzione di qualche aggiustamento – specifica Cilla –. Da parte nostra sono state richieste alcune modifiche e questo ha portato allo slittamento di un mese. Parliamo però di modifiche non sostanziali, i lavori infatti sono già stati appaltati e il costo del progetto non subirà variazioni (l’ammontare complessivo è di oltre 2milioni di euro, nda). Nonostante lo slittamento siamo nella tabella di marcia e le scadenze del Pnrr (2025 il completamento dei lavori, 2026 l’operatività, nda) saranno rispettate".

A differenza di quanto avverrà in altri territori, a Faenza per il momento non è previsto che il Cau possa trovare spazio nella nuova casa della salute in via Risorgimento: "Faremo le opportune valutazioni quando la struttura della nuova casa della comunità sarà disponibile – conclude Cilla –. Per il momento quindi prevediamo che il Cau resti al centro Marconi".

Damiano Ventura