Si è simbolicamente conclusa con la Notte d’Oro la stagione estiva dei musei nazionali di Ravenna, che ha visto il nuovo istituto autonomo impegnato in un variegato programma di aperture serali ed eventi nelle varie sedi, come i concerti al Museo nazionale in collaborazione con l’associazione musicale Angelo Mariani e la fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna, o le visite della cripta e della basilica di Sant’Apollinare in Classe nell’ambito di Mosaico di Notte, a cura del Comune con la collaborazione di Ravenna Incoming. Un dato significativo, anche grazie alle aperture potenziate dei 3 siti Unesco, è l’incremento di circa il 20% degli ingressi rispetto ai mesi estivi del 2023.
Sono stati centinaia i visitatori che hanno potuto approfittare degli eventi e delle visite guidate a cura del personale sia in occasione delle aperture straordinarie, che nel weekend delle giornate europee del Patrimonio e della Notte d’Oro (più di 500 ingressi il 12 ottobre), ma ora è tempo di pensare all’autunno-inverno. Il direttore Andrea Sardo ha annunciato: "Abbiamo molte attività da mettere a calendario. E come primo ciclo di appuntamenti al museo, riproponiamo ‘All’ora del tè’, che è stato molto gradito ai nostri abbonati".
Si tratta di una serie di visite guidate tematiche, che si terranno alle 17 a venerdì alternati, da ottobre ad aprile. Le visite in forma di dialogo, condotte dallo staff dei servizi educativi, permettono di soffermarsi sull’incredibilmente vario patrimonio del museo tra sale e collezioni. Al termine, sarà offerta a chi lo desidera la possibilità di fermarsi a chiacchierare, con un tè caldo tra le mani. "L’iniziativa - ha proseguito Sardo - è rivolta principalmente agli abbonati. Cos’è l’abbonamento? Il primo appuntamento sarà il venerdì con Paola Novara, che racconterà la Sala delle Erme e divinità.