Serviranno ancora diversi mesi prima che venga realizzato il nuovo collegamento provvisorio tra il borgo e il centro. Intanto, però, si procede con le indagini e gli interventi propedeutici: un buon segno che qualcosa si sta muovendo tra corso Europa e corso Saffi, dopo mesi di attesa. Il tema, fondamentale per la ripresa post alluvione, è il ponte modulare provvisorio che dovrà sostituire quello delle Grazie, chiuso da maggio per i danni riportati durante l’alluvione. Sarà realizzato tra via Ugo Piazza e via Renaccio, leggermente più a nord della struttura esistente, che nel frattempo dovrà essere completamente demolita e ricostruita: serviranno almeno tre anni e 4,5 milioni di euro. Da qui l’esigenza, emersa nei mesi scorsi, di ristabilire un collegamento provvisorio.
Ieri il Comune ha fatto sapere che "per consentire l’esecuzione di indagini e interventi propedeutici all’installazione provvisoria di un ponte prefabbricato del tipo Janson Bridging, domani (oggi, ndr), mercoledì 8 novembre, dalle 9 sino a termine lavori, è previsto un divieto di sosta con rimozione forzata nelle porzioni di parcheggio pubblico lato fiume situate in via Renaccio e piazza Lanzoni in angolo con il Ponte delle Grazie".