Il rogo tra Punta Marina e Lido Adriano vicino a un bacino d’acqua. Sul posto i vigili del fuoco: richiesto il mezzo aereo da Bologna.
Fuoco e fiamme nella periferia ravennate ieri mattina. Al sorgere del sole, una piccola pineta tra Lido Adriano e Punta Marina ha preso improvvisamente fuoco, coinvolgendo, in pochissimo tempo, una vasta area del terreno, minacciando di estendersi ulteriormente. Si tratta di una parte del sottobosco della striscia di pineta sulla lingua di terra che si trova all’interno del bacino d’acqua della ditta Ecocave, a nord di via Bonifica. Da qui è stato subito lanciato l’allarme ai vigili del fuoco, intervenuti nell’immediatezza sul posto. Dieci i pompieri arrivati sul campo, supportati da quattro mezzi antincendio, che hanno trovato lo scenario in una fase critica: il rogo, infatti, ha investito gli alberi, avvolti dalle fiamme, e l’intera zona, di conseguenza, si è trasformata in una nube grigiastra di fumo.
La squadra di soccorso, a quel punto, ha richiesto anche l’intervento di un elicottero proveniente da Bologna. Che è stato fondamentale nelle operazioni di spegnimento grazie ai ripetuti e numerosi lanci d’acqua che hanno raggiunto le zone più inaccessibili, contribuendo a ridurre l’intensità delle fiamme. Grazie anche all’azione del mezzo aereo, da terra i soccorritori sono riusciti a mettere sotto controllo l’incendio, e l’emergenza è fortunatamente rientrata.
Sul posto, insieme con i vigili del fuoco, gli agenti della Polizia locale e i carabinieri forestali. Sono proprio i militari dell’Arma che stanno già indagando sulle cause del rogo, che ha preso vita all’alba, partendo da alcune sterpaglie del sottobosco. Tutto è bene quel che finisce bene, ma l’episodio ha sollevato paura e spavento tra i cittadini della zona e gli amanti della natura. Una disavventura a lieto fine che sensibilizza ancora di più l’importanza delle segnalazioni. È fondamentale, infatti, come sottolineano le autorità, "prestare la massima attenzione e a segnalare tempestivamente eventuali situazioni di pericolo". Il capogruppo di FdI, Alberto Ferrero, ricorda che nel programma elettorale del 2021 "proponemmo una riqualificazione dell’aeroporto della Spreta in maniera tale da rendere possibile una postazione fissa di un Canadair pronto a intervenire". Inoltre "parte dei mezzi anti incendio, ora a Celle, dovrebbe essere ubicato vicino alle pinete".