
L’Autorità portuale ha partecipato a Miami al ‘Seatrade Cruise Global’. Presentati gli interventi strutturali. Rossi: "Il prossimo anno il nuovo terminal".
Dal 7 al 10 aprile, Ravenna ha partecipato alla fiera ‘Seatrade Cruise Global’ di Miami per promuoversi come destinazione crocieristica di riferimento nel Mediterraneo. L’Autorità Portuale, con il commissario straordinario Daniele Rossi e il direttore operativo Mario Petrosino, insieme ad Anna D’Imporzano, direttore generale di Ravenna Civitas Cruise Port (società concessionaria del terminal crociere), hanno presentato gli interventi infrastrutturali in corso. Rossi ha elencato il miglioramento dell’accessibilità al porto; la costruzione di una struttura a mare (mooring dolphin) di fronte al pontile, che consentirà l’attracco delle grandi navi in condizioni di maggiore sicurezza; l’avvio del cantiere per alimentarle con energia prodotta dal campo fotovoltaico in via Trieste, che consentirà lo spegnimento dei motori in banchina (cold ironing).
Fino alla costruzione del nuovo terminal, che si concluderà per la stagione 2026. Il progetto vale 45 milioni di euro: 35 investiti da Ravenna Civitas Cruise Port per la stazione marittima e 10 dall’Autorità Portuale per il Parco delle Dune, un’area verde di 12 ettari. Quest’anno, a causa dei lavori per la stazione marittima, arriveranno 97 navi, di cui 32 in home port, 230mila circa i passeggeri. Nel 2024 furono 272mila. Il 2026, invece, si prospetta da record, con una previsione di circa 400mila passeggeri. Importanti conferme vengono, infatti, da Royal Caribbean che sarà il principale cliente con circa 30 scali e 200mila passeggeri in home port. La novità è rappresentata da Norwegian Cruise Line, una compagnia statunitense con 19 navi e una quota di mercato mondiale di circa l’8%, che ha annunciato 26 scali per circa 150mila passeggeri, sempre in home port, a cui si aggiungono quelle che hanno già scelto Ravenna come destinazione. Rossi ha evidenziato il rispetto degli impegni presi e la fiducia delle compagnie, pur riconoscendo la necessità di migliorare collegamenti e servizi turistici.
Per D’Imporzano, "il nuovo terminal crociere è un importante passo avanti per la filiera dell’accoglienza, grazie a strutture moderne, sostenibili e adeguate alla crescita del traffico passeggeri. L’obiettivo è rafforzare il ruolo di Ravenna come destinazione di riferimento per le compagnie, integrando porto, città e offerta turistica. La collaborazione tra istituzioni, realtà economiche e operatori locali è la chiave per garantire uno sviluppo equilibrato. La partecipazione alla fiera di Miami ha consolidato i rapporti internazionali e confermato la centralità del porto di Ravenna nel Mediterraneo, puntando su sostenibilità, innovazione e qualità".
Con oltre 13 milioni di croceristi all’anno, l’Italia si conferma una delle principali destinazioni mondiali. Alessandro Santi, dell’agenzia marittima Mirco Santi che assiste le navi Royal Caribbean in arrivo a Ravenna, sottolinea che forti investimenti si concentrano ora su sostenibilità, innovazione, formazione del personale e destagionalizzazione, per valorizzare il territorio anche nei mesi non estivi e ridurre la concentrazione del turismo invernale ai Caraibi. "L’Italia – aggiunge – si mantiene leader nel Mediterraneo. In Adriatico, Ravenna non cresce per i lavori in corso al terminal, ma le stagioni 2026 e 2027 vedranno un deciso balzo in avanti in termini di volumi e di qualità dei servizi resi nella destinazione alla clientela".
Maria Vittoria Venturelli