Letteralmente "magnê un mörs", mangiare un morso, vuol dire mangiare la quantità di cibo che si spicca in una volta con i denti. In tal senso può essere considerato il detto "Am bós-c un mörs d’pân" (Mi guadagno un morso di pane), cioè quel poco che serve per sopravvivere. In realtà, se lo si considera con ironia, significa fare una bella mangiata. Tant’è che, se l’ospite veniva invitato a restare "ch’a magnâ un mörs" (che mangiamo un morso) voleva dire che l’aspettava un pranzo, una cena o una sostanziosa merenda con prosciutto, salame, pane e vino. C’è anche "e’ mörs dôlz" il morso dolce di colui che ti frega senza che tu te ne accorga; invece "e’ dôlz mörs", il dolce morso è la prelibata animella del maiale, un boccone per il norcino.
Beppe Sangiorgi