Apre oggi alle 17 la mostra di Rosetta Berardi ’Iconografie del dolore privato’, allestita a palazzo Rasponi dalle Teste fino al 24 novembre.
Nella rassegna, a cura di Linda Kniffitz, l’arte si fa strumento di esplorazione e rielaborazione del dolore privato, suscitando riflessioni su come l’esperienza intima si leghi indissolubilmente a una condizione collettiva e universale.
La mostra si sviluppa in sei stanze, ognuna dedicata a un tema specifico che esplora una diversa dimensione della sofferenza.
La prima sala è dedicata alla malinconia, un sentimento che storicamente è stato legato alla riflessione creativa. A seguire nella seconda sala si trova un’installazione immersiva dedicata alla poesia come mezzo espressivo del dolore. La terza sala affronta invece il tema della violenza domestica, una delle forme più devastanti di dolore privato. Il rapporto tra l’uomo e la natura è il tema centrale della quarta sala e il dolore derivante dalla sua distruzione. La quinta sala invita il visitatore a entrare in uno spazio di meditazione e introspezione. Qui viene esplorata l’idea del superamento del dolore attraverso la riflessione e la connessione con l’universo. La mostra si conclude con la sesta sala, dedicata alla pietas, concetto centrale nella tradizione artistica occidentale.
La mostra sarà a ingresso libero dal martedì al venerdì dalle 15.30 alle 18.30, sabato e domenica dalle 11 alle 18.30 e chiusa il lunedì.