Il museo di Byron. Cento giorni all’apertura

Conto alla rovescia per l’inaugurazione ufficiale dello spazio dedicato al poeta inglese e al Risorgimento: "Un luogo dove si fondono molti aspetti" .

Il museo di Byron. Cento giorni all’apertura

Il museo di Byron. Cento giorni all’apertura

Partito il conto alla rovescia per l’inaugurazione ufficiale del Museo Byron e del Risorgimento. Mancano, infatti, 100 giorni all’inaugurazione ufficiale e l’attenzione è molto alta. E così, dopo la firma per l’insediamento dell’Italian Byron Society a Ravenna, si susseguono le visite al Museo ancora in fase di allestimento da parte di esperti di romanticismo inglese. Tutti quanti appassionati di letteratura, cultori del mito di Byron, che ben testimoniano quali siano l’attesa nel mondo per questo evento e l’interesse suscitato dall’imminente inaugurazione dei Musei di Palazzo Guiccioli, fortemente voluti e realizzati con lavori accurati dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna presieduta da Ernesto Giuseppe Alfieri.

"Qui – ha detto il professor Gregory Kucich, docente di Studi Europei presso l’Università di Notre Dame nell’Indiana e autorevole componente della Byron Society americana – si fondono la bellezza del palazzo, il valore storico e culturale dei contenuti, la spettacolare forza della tecnologia immersiva e la magia della letteratura e delle sale del poeta".

Kucich coglie così l’essenza di un museo che fin dalla primissima sala emoziona il visitatore, perfettamente avvolto nell’atmosfera e nel costume dell’epoca grazie ad una tecnologia che fa rivivere Byron e la società dell’epoca come compagni di viaggio del visitatore. La visita sarà poi una continua sorpresa, tra i versi del poeta e i cimeli della sua vita, tra le ricostruzioni d’epoca e gli approfondimenti sulla sua figura e sugli altri personaggi della sua intensa vita ravennate e non.

Il passaggio dal Museo Byron al Museo del Risorgimento arriva come naturale sviluppo cronologico, annunciato scenograficamente da una ’magia’ che accompagna il visitatore dalla letteratura alla storia avvolgendolo nuovamente nella vita d’epoca attraverso le preziose collezioni della Fondazione Spadolini Nuova Antologia di Firenze e Fondazione Craxi. E i giorni che mancano all’apertura saranno ritmati da una serie di appuntamenti in preparazione del grande evento.

Il primo, il 25 luglio, sarà l’inaugurazione della Mostra ByronContemporaneo, si tratta di una suggestiva rassegna di scatti di Giampiero Corelli abbinati ai versi più amati del grande poeta ospitata ai Chiostri Danteschi.

Giorgio Costa