REDAZIONE RAVENNA

Il Minotauro innamorato di Silvia Colasanti

Domani sera l’opera della compositrice al teatro di San Lorenzo di Lugo, per ’Rossini Open’.

La compositrice Silvia Colasanti

La compositrice Silvia Colasanti

L’ottava stazione del Festival itinerante Rossini Open, Fuori dal teatro, dentro le città, si terrà domani sera lle 20.30 al Teatro di San Lorenzo – in via dei Bartolotti 9 a San Lorenzo – per una serata interamente dedicata alla musica della nota compositrice Silvia Colasanti. Romana, classe 1975, è l’autrice italiana più attiva ed eseguita nel mondo, già allieva di Fabio Vacchi, recentemente nominata direttrice artistica del Festival della Valle d’Itria e reduce dal successo della sua ultima opera lirica commissionata dal Teatro dell’Opera della capitale, ’L’ultimo viaggio di Sindbad’ su testi di Erri De Luca.

Della Colasanti con l’Orchestra giovanile’ Luigi Cherubini’ diretta da Paolo Marzocchi, a San Lorenzo si potranno ascoltare in apertura il brano ’Tre notti per quartetto d’archi del 2016 (tratto dallo spettacolo teatrale ’Tre risvegli’ di Patrizia Cavalli), poi una delle sue opere più apprezzate degli ultimi anni, ’Arianna e il Minotauro’ del 2019), melologo per voce recitante, soprano ed ensemble su libretto di Giorgio Ferrara e René de Ceccatty.

In questa nuova produzione del teatro Rossini di Lugo in trasferta al teatro di San Lorenzo, il soprano sarà Laura Zecchini, la voce narrante quella straordinaria di Elio De Capitani – attore, regista e colonna del Teatro dell’Elfo di Milano – mentre l’ensemble strumentale, di 12 elementi, è quello dell’Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, con la direzione affidata a Paolo Marzocchi. Si tratta di un melologo, ovvero di un brano per voci e orchestra, genere assai caro alla Colasanti. Proseguendo un percorso di rilettura dei miti secondo un linguaggio e una sensibilità contemporanei, Silvia Colasanti sceglie la forma del melologo per tornare ad affrontare la storia del Minotauro: la dialettica tra parola recitata e musica che caratterizza la tradizione musicale del melologo, si intreccia anche con il canto, in una moltiplicazione ulteriore di possibilità espressive.

Il mito di un mostro terrificante si trasforma in un dramma umano: Minotauro (un attore sulla scena), caratterizzato da forza bruta, non distingue il bene dal male, ma è un personaggio ingenuo, confuso e innocente. Per questo la partitura musicale della Colasanti è ricca di contrasti che raccontano la doppia anima del Minotauro. Al Minotauro si contrappone l’uomo come carnefice, capace di inganno e falsa amicizia, qui rappresentato da Arianna, un soprano nella rappresentazione scenica, sorellastra del Minotauro e sua carnefice con l’apporto di Teseo.

I biglietti sono in vendita on line su www.vivaticket.com e presso i punti vendita Vivaticket. Domani si potrà tacolo sarà possibile acquistarli a teatro, un’ora ora prima dell’inizio del concerto. Il prezzo è di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni 0545.299.542, mail biglietteria@teatrorossini.it.