Il Gruppo Caviro partecipa a Ecomondo, la fiera di riferimento per gli operatori del settore green e dell’economia circolare, che si terrà dal 5 all’8 novembre 2024 a Rimini. Protagonista è Caviro Extra, società con sede a Faenza che concretizza l’economia circolare del Gruppo attraverso la valorizzazione dei sottoprodotti delle filiere vitivinicole e agroalimentari. Caviro Extra è un’eccellenza italiana nel settore della bioeconomia - fornitore di riferimento per le aziende del comparto alimentare, farmaceutico e industriale - che da anni si distingue per il suo impegno nella riduzione degli sprechi e nella creazione di valore dalle risorse di scarto, contribuendo concretamente alla transizione verso un modello produttivo più sostenibile. Dalla lavorazione dei sottoprodotti ricava prodotti nobili – come alcol di seconda generazione, acido tartarico naturale ed estratti -, energie rinnovabili e fertilizzanti naturali.
In occasione di Ecomondo, Caviro Extra ) illustrerà il percorso di rinascita della materia attraverso cui, ogni anno, recupera più del 99% delle 600.000 tonnellate di scarti in entrata, trasformandole in 250.000 tonnellate di prodotti destinati a nuovi utilizzi e 150 GWh di energia elettrica equivalente.
Saranno poi presentate le novità che contraddistinguono una fase di ridefinizione e riorganizzazione all’interno del sito produttivo. Tra queste la costruzione di un nuovo impianto per la produzione di acido tartarico naturale 100% bio-based, derivato dalla lavorazione di feccia e vinaccia della filiera vitivinicola: un investimento di circa 20 milioni di euro che porterà, nel 2025, al trasferimento della business unit Extra Tartarica dall’attuale sito di Treviso a quello di Faenza, dove già avvengono le altre lavorazioni di valorizzazione dei sottoprodotti.