Il Benelli del futuro. Curva più moderna e area hospitality. Si cambia marcia

La proprietà ha in cantiere un importante pacchetto di lavori. Novità nel centro sportivo di Fosso Ghiaia. No a un nuovo stadio. .

Il Benelli del futuro. Curva più moderna e area hospitality. Si cambia marcia

Il Benelli del futuro. Curva più moderna e area hospitality. Si cambia marcia

Restyling del Benelli e nuovo centro sportivo al quartiere San Giuseppe. Sono queste le novità sul tema delle infrastrutture e dell’impiantistica. Il nuovo stadio, invece, non è una priorità, o comunque, la sua costruzione non è all’ordine del giorno: lo ha esplicitamente annunciato il sindaco Michele de Pascale. Le opere più prossime ("Che saranno ultimate per l’inizio del campionato", ha dichiarato il dg Paolo Scocco) riguarderanno dunque il Benelli. L’intervento più evidente sarà quello alla curva Mero. L’esterno, visibile da via Cassino, sarà ricoperto da pannelli che, oscurando l’armatura in ferro, riprodurranno i colori sociali e il nuovo logo. Anche l’interno della curva di casa presenterà un colpo d’occhio più moderno.

L’altro intervento previsto, e in capo alla nuova proprietà che non ha molto da imparare nel campo della ristorazione e dell’accoglienza, riguarda l’area hospitality. "Esternamente – ha precisato Scocco – desideriamo offrire un’immagine rinnovata alla città, permettendo ai cittadini di riconoscersi e sentirsi parte del nostro club. Internamente, prevediamo l’inserimento di un’area hospitality, così come il potenziamento dei bar, e miglioramenti estetici e di servizio in generale. Parallelamente, abbiamo pianificato un programma di lavori per migliorare la funzionalità del centro sportivo di Fosso Ghiaia. Questi passi sono essenziali per sostenere la crescita del club e raggiungere i nostri obiettivi a lungo termine". Un po’ più di pazienza ci vorrà invece per il centro sportivo. Il Ravenna – ironia del destino, l’unica società del territorio a non avere un campo per gli allenamenti o una struttura dove poter concentrare tutta l’attività dalle giovanili alla prima squadra – insegue da decenni questo traguardo. L’area, come detto, è stata individuata nel quartiere San Giuseppe (Villaggio Anic). Esiste un progetto legato ad opere compensative, che un privato dovrebbe edificare. Tali opere compensative erano già state individuate da anni. Si era deciso di costruire una piscina. Ora però, come confermato anche dall’amministrazione comunale e dal sindaco in persona, l’esigenza è diventata quella di campi calcio: "Abbiamo fatto un bando – ha spiegato de Pascale – per rinegoziare alcuni accordi urbanistici stipulati sulla base di esigenze di 20 anni fa. Adesso c’è un privato che dovrebbe realizzare un’opera pubblica per la collettività. Stiamo chiedendo a questo privato di cambiare quest’opera pubblica, facendo un investimento sul calcio nell’area limitrofa al Cral Mattei. Una volta ottenuta la disponibilità, l’idea è quella di costruire il progetto insieme ai fruitori". Le procedure burocratiche dovrebbero ‘occupare’ tutto il 2024, poi potrebbero iniziare i lavori.