ROBERTA BEZZI
Cronaca

Ravenna ritorna a ballare: "Riapriamo I Gingini"

Dopo 5 anni di stop l’inaugurazione questa sera. "Ora la zona è molto viva e noi garantiremo sicurezza e controlli ai residenti"

Gian Battista e Gian Lorenzo Ginghini

Ravenna, 8 novembre 2019 - Si ritorna a ballare in centro storico a Ravenna, grazie alla riapertura de ‘IGinGini Disco Lounge , in via IX Febbraio 14. L’inaugurazione è prevista per questa sera alle 22, con una ‘Festa Over 30’ che vedrà protagonista in consolle il dj Marco Padovani. A farsi promotori di questo ‘secondo’ capitolo della discoteca sono i giovani fratelli Gian Battista e Gian Lorenzo Ginghini, entrambi 29 enni. Gian Battista Ginghini, rispetto al passato, la prima novità riguarda proprio la gestione… «Sì. Inizialmente oltre a noi due, c’erano altri quattro soci provenienti da Bbk e Matilda. Ora tutto resta in famiglia e quindi sarà più semplice prendere qualsiasi decisione». Una seconda novità concerne poi i permessi, giusto? «Sì, ed è quella più importante. Finalmente, dopo infinite peripezie, siamo riusciti ad aprire con il vero e proprio permesso di pubblico spettacolo, quindi come discoteca in cui si può danzare. Il percorso è stato molto faticoso ma ce l’abbiamo fatta». Andando indietro nel tempo, all’aprile 2014 quando il locale è stato chiuso dopo neanche un anno e mezzo di apertura, cosa non ha funzionato? «Il fatto di aver avuto solo delle deroghe al posto di un vero permesso, ha di certo avuto un grosso peso. Poi si erano create delle forti incomprensioni con i residenti che si lamentavano dei troppi schiamazzi notturni e di episodi poco decorosi all’esterno del locale». La questione del permesso è stata sistemata, ma come pensate di rapportarvi ai residenti. «Va detto anzitutto che, rispetto a 5 anni fa, ora la zona è molto più viva, grazie alla vicinanza di altri locali come il Fellini e il Cabiria che creano un giro di persone, ma anche di piazza Kennedy che non è più un parcheggio. La gente non è più obbligata a sostare davanti al nostro locale… Cercheremo di aprire un dialogo con i residenti per andare incontro anche alle loro esigenze». Cosa vi sentite di promettere loro per rassicurarli? «Cercheremo di fare meno rumore possibile e di offrire al quartiere maggiore sicurezza, grazie a personale specializzato che, non solo controllerà che nessuno esca dal locale con bicchieri di vetro, ma anche che non si verifichino atti di vandalismo». Che tipo di programmazione offrirete? «Resteremo aperti due sere a settimana. Il venerdì sarà sempre dedicato agli over 30, mentre il mercoledì agli universitari e ai giovani tra i 18 e i 28 anni, con feste a tema e quiz in collaborazione con UniveriRa e Kartoffel. In consolle si alterneranno Mantovani, Alex Fox, Fabio Marchi e Francesco Adorisio». Il locale è sempre lo stesso? «Sì. Ci sarà il solito grande bancone all’ingresso in cui ordinare da bere e poi la pista da ballo, in tutto 250 metri quadrati. Solo gli impianti audio ed elettrici sono stati rivisti, per essere a norma». Cosa vi ha spinto a credere nel progetto? «La passione per le feste con amici, ci ha spinto a ricercare un locale tutto nostro. Quando è stata chiusa la scuola di danza di Mariarosa Brunati, questo posto in pieno centro storico ci è sembrata la soluzione giusta. Rispetto a tante altre città, a Ravenn a mancava una discoteca».