"L’unico sondaggio è quello che i cittadini depositeranno nelle urne domenica 25". Manuela Rontini, candidata alle elezioni per il Senato nell’uninominale che comprende le province di Ravenna e Ferrara, intende lottare fino all’ultimo minuto utile: ieri era al fianco del presidente regionale Stefano Bonaccini per un tour fra i commercianti del centro storico. "Sono venuto qui anche per ringraziare Manuela Rontini per la generosità dimostrata nell’accettare questa candidatura, in quello che non è assolutamente un collegio sicuro", ha premesso il governatore emiliano-romagnolo, "e per farle i complimenti per il 100% di presenze in aula in Regione. So che farebbe altrettanto come senatrice". Bonaccini è poi venuto subito al punto: "a me non piace perdere bene, mi piace vincere. Noi non siamo necessariamente migliori dei nostri avversari, ma siamo più affidabili. La destra parla di ‘pacchia finita’ per l’Ue, quando il nostro paese ha ricevuto o deve ricevere 230 miliardi per il Pnrr. Se andranno al governo hanno intenzione di restituirli? E come li finanziamo i cantieri a quel punto? Lo dicano chiaramente, così come dicano chiaramente in quali città intendono costruire nuove centrali nucleari. O quali servizi taglierebbero una volta approvata una flat tax". f.d.
Cronaca"I sondaggi? Contano le urne"