I segreti del sale e il suo valore secondo Hocquet

Torna dopo 25 anni il Convegno di Studi Romagnoli. Lo studioso terrà una lectio magistralis il 7 ottobre . .

I segreti del sale  e il suo valore  secondo Hocquet

I segreti del sale e il suo valore secondo Hocquet

Torna a Cervia dal 6 all’8 ottobre, per la quinta volta, dopo 25 anni, il Convegno di Studi Romagnoli, prestigioso incontro di studi scientifici sul territorio; la sede sarà il teatro comunale "Walter Chiari". Al convegno sarà presente il massimo esperto mondiale sulla storia del sale e profondo conoscitore della realtà cervese: Jean-Claude Hocquet (Directeur de Recherche honoraire. Faculté des Humanités, Université de Lille) che aprirà la giornata di sabato 7 ottobre con una Lectio Magistralis dal titolo "Il sale di Cervia nell’economia dell’Italia e dell’Adriatico settentrionale (secoli XII-XVII)". "È per Cervia un grande onore ospitare nuovamente il convegno di Studi Romagnoli – spiega il sindaco Massimo Medri –. Sono passati 25 anni dall’ultima edizione che si è svolta qui. Quest’anno il convegno riserva ampio spazio allo studio archeologico legato al "Progetto Cervia Vecchia" avviato nel 2019 che per noi ha una grandissima importanza e che vede da parte dell’amministrazione un forte impegno. Il convegno significa approfondimento culturale a tutto tondo sulla nostra realtà territoriale con grande beneficio per la città tutta e grande interesse per tutta la cittadinanza. Ringrazio l’organizzazione nella figura della professoressa Alessia Morigi".

Tre giornate, dal 6 all’8 ottobre, ricche di incontri coinvolgenti che esporranno studi scientifici di grande interesse rivolti al territorio nella sua completezza. Le sei sessioni su Cervia saranno arricchite da interventi cronologicamente distribuiti dall’antichità alla contemporaneità con un approccio multidisciplinare e con un’attenzione particolare alla vocazione salinara della città. Tre sessioni del convegno saranno dedicate all’archeologia e includeranno le indagini archeologiche avviate nel 2019 a Cervia: interventi sullo scavo, ricognizione sul terreno, prospezioni geofisiche, indagini ambientali, studi numismatici, archeologia dell’architettura, cartografia archeologica digitale, archeologia pubblica. La Società di Studi Romagnoli, fondata nel 1949 a Cesena, ha sede presso la Biblioteca Malatestiana e promuove da oltre 70 anni studi dedicati alla Romagna organizzando ogni anno un Convegno di Studi Romagnoli, al quale si aggiungono Giornate di Studio e Convegni su temi specifici. L’intensa attività editoriale della Società si dispiega nelle collane ‘Quaderni’ e ‘Saggi e Repertori’, mentre gli atti dei convegni dedicati alla sede ospitante e gli studi sulla Romagna vengono raccolti nel volume annuale accreditato MUR della rivista ‘Studi Romagnoli’. Appuntamento quindi a ottobre per un momento di alta cultura che dopo tanto tempo tornerà a Cervia.

Ilaria Bedeschi