Alle 18 di oggi, presso il 44°12° by Casa Spadoni in via San Vitale 34 a Ravenna, si terrà l’inaugurazione della mostra ’Gli psicopatici nel cinema’, a cura dell’artista romagnolo Milo Casotti. Questa esposizione, unica nel suo genere, offre una prospettiva inedita sul mondo del cinema, concentrandosi sui personaggi più complessi e inquietanti mai apparsi sul grande schermo.
Le opere, realizzate con la tecnica del pastello e del carboncino, non sono semplici ritratti, ma una profonda indagine psicologica che, attraverso lo sguardo dei protagonisti, riesce a scrutare l’anima degli spettatori. Casotti, con il suo tratto magistrale, cattura l’essenza dei personaggi più oscuri e imprevedibili del cinema, offrendo una riflessione artistica sul lato più scomodo dell’essere umano. Milo Casotti, nato a Lugo nel 1977, ha sviluppato sin da giovane una passione innata per il disegno, arricchita dagli studi presso l’Istituto d’Arte per la Ceramica di Faenza e successivamente presso la scuola comunale d’arte di Bagnacavallo. Ispirato dai maestri dell’Impressionismo, nonché da figure come Van Gogh, Dalì e De Chirico, Casotti ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive.
Recentemente, ha anche avviato un canale YouTube, @milocasottiart, dove condivide contenuti artistici e didattici legati alla pittura a olio. La mostra, che sarà aperta a tutti gli appassionati d’arte e cinema fino a novembre, rappresenta un’occasione unica per immergersi nel talento di un artista capace di coniugare bellezza estetica e introspezione psicologica (nell’immagine l’attore spagnolo Javier Bardem).