
I legami di Lugo con le altre città
Le attività dell’Associazione Gemellaggi dedicata ad Adriano Guerrini sono pronte a ripartire in attesa di festeggiare gli anniversari attuali e futuri dei legami stretti da Lugo con altre città. E’ il caso ad esempio del gemellaggio con l’inglese Wexford, che quest’anno festeggia i 10 anni, con la colombiana Agustin Codazzi, giunto al 30° anno e quello con la tedesca Kulmbach che nel 2024 taglierà il traguardo dei 50 anni. Alessandra Montanari guida l’Associazione sostenuta da una cinquantina di soci dal 2017 dopo un primo mandato nelle vesti di vice presidente. Le iniziative previste per i prossimi mesi sono molteplici, finalizzate in particolare ad un obiettivo, quello di far conoscere di più le città gemelle ai lughesi. "L’iniziativa che abbiamo organizzato a dicembre, con incontri dedicati alle città gemelle europee sono andati molto bene – sottolinea Montanari –. La partecipazione è stata tanta e ci sprona ad essere ancora più propositivi. Ora sono in corso gli eventi legati al capodanno cinese organizzati nell’ambito del rapporto di amicizia che ci lega alla città di Tai’an". In totale, le città legate da un patto di gemellaggio a Lugo sono 6. Si tratta della tedesca Kulmbach, dell’italiana Nervesa della Battaglia, dell’inglese Wexford, della francese Choisy-le-Roi, della colombiana Agustin Codazzi e della israeliana Yokneam Illit. A queste si aggiunge l’amicizia con la cinese Tai’an. "Quest’anno riprenderà, dopo la pausa Covid, la vacanza studio organizzata grazie alla mia vice, professoressa Elena Rignani, a Wexford.
Le adesioni raccolte fino ad ora sono circa una ventina. La disponibilità è ancora aperta ad una decina di posti. Con Choisy Le Roy abbiamo pianificato il riavvio dei rapporti di scambio fra gli studenti della media Gherardi e l’istituto paritetico Emile Zola. Inoltre, in occasione dei festeggiamenti organizzati da Choisy per celebrare i 40 anni di legame con un’altra realtà le corali di Lugo coinvolte nella celebrazione del 50ennale del nostro gemellaggio nel 2018, andranno in Francia per esibirsi con il coro polifonico di Choisy nei concerti organizzati in città e a Parigi. Con Kulmbach, in attesa delle celebrazioni del prossimo anno – continua – stanno riprendendo i rapporti fra scuole. Nel gennaio del 2020 insieme alla ex dirigente del polo tecnico di Lugo e all’insegnante di tedesco abbiamo raggiunto la città e firmato con due scuole un rapporto di partenariato nell’ambito del progetto Erasmus, poi bloccato a causa della pandemia. Il polo sta organizzando, per il marzo prossimo, un soggiorno di una settimana per gli studenti al quale al momento hanno aderito in 9. Prosegue anche il rapporto fra le scuole di musica nostre e di Kulmbach per riprendere i progetti sospesi nel 2020".
L’ultima delle città gemelle europee è Nervesa, con la quale nel 2018 è stato festeggiato il 50°, e con la quale è in progetto la definizione di un viaggio in collaborazione con l’associazione "La squadriglia del Grifo". Poi, ci sono le altre gemelle extraeuropee. "Sia nel caso di Agustin Codazzi, sia nel caso di Yokneam stiamo cercando di riallacciare i rapporti ma non è facile. Con la città colombiana cade quest’anno il 30° del gemellaggio stretto nel 1993 mentre con la città israeliana i festeggiamenti del 20° sono in programma per il 2026. Lo scoglio principale - sottolinea Montanari – è la lingua".
Intanto si sta facendo strada l’idea di un altro gemellaggio, quello con l’omonima città di Lugo che si trova in Galizia, in Spagna. "La proposta è arrivata da un italiano che da alcuni anni abita a Lugo in Galizia. Tramite lui – conclude Montanari- stiamo verificando se è possibile portare avanti questa ipotesi".
Monia Savioli