Dal 15 dicembre si torna ai vecchi prezzi. L’ingresso a musei e monumenti statali di Ravenna da venerdì costerà un euro in meno: non si tratta di uno sconto, ma della fine del provvedimento attivo da giugno su tutti i monumenti statali, finalizzato a raccogliere fondi per i danni dell’alluvione. Era stato introdotto il 15 giugno e poi prorogato dal 15 settembre al 15 dicembre. "Sappiamo dal Ministero che i risultati dell’iniziativa sono stati positivi – dice Serena Ciliani, che gestisce il museo Nazionale e la basilica di Sant’Apollinare in Classe –. A livello generale come visitatori non siamo ancora ai livelli pre covid, anche se è stata una bella estate. Certo, l’onda d’urto dell’alluvione l’abbiamo sentita: nei giorni successivi e ancora a giugno tanti hanno chiamato per disdire, avevano qualche timore a venire. L’effetto mediatico c’è stato, le immagini erano impressionanti e il maltempo che ha colpito Ravenna a inizio giugno non ci ha aiutato. Fortunatamente da metà giugno ci siamo rialzati".
Ecco i prezzi dei biglietti da sabato: basilica di S. Apollinare in Classe tariffa intera 5 euro, ridotta 2; mausoleo di Teodorico tariffa intera 4 euro, ridotta 2; museo Nazionale tariffa intera 6 euro, ridotta 2; battistero degli Ariani tariffa intera 2 euro; palazzo di Teodorico tariffa intera 2 euro, biglietto cumulativo 3 monumenti a 10 euro.