Un momento di festa, tra foto, autografi e gli immancabili tiri a canestro. Un pomeriggio al parco Mita organizzato in particolare per i ragazzi e le ragazze di Faenza, per distoglierli dal dramma dell’alluvione vissuto una settimana fa, e ancora oggi reso vivo dalle montagne di oggetti e dal fango presenti in ogni angolo delle strade cittadine. Una palla a spicchi che rimbalza, e tanti sorrisi ieri pomeriggio, insieme a Daniel Hackett, Alessandra Orsili e Francesca Pasa, atleti della Virtus Bologna, arrivati al Parco Mita con gli allenatori Davide Moro, Sebastiano Pedrazzani, Andrea Mazzarini e Chiara Renda. Con loro anche Paolo Ronci, direttore generale delle ‘Vu nere’ che ha specificato: "Io sono residente a Faenza e ho vissuto da vicino i drammatici momenti dell’alluvione. Come club siamo stati orgogliosi di accettare l’invito che ci hanno mandato gli psicologi della Protezione Civile portando qualche ora di felicità e di divertimento a questi ragazzi". L’invito degli psicologi d’emergenza è stato inoltrato alla società di pallacanestro bolognese in particolare con l’obiettivo di creare momenti e ricordi positivi.
CronacaHackett e la Virtus giocano con i ragazzi faentini