REDAZIONE RAVENNA

Guida ubriaco, carambola fatale. Abbandona l’amico morto e scappa

Ravenna, sull’auto erano in tre. La compagna del guidatore è rimasta lievemente ferita. Il rumeno al volante è stato rintracciato e arrestato. La vittima è un idraulico italiano di 58 anni .

Guida ubriaco, carambola fatale. Abbandona l’amico morto e scappa

Guida ubriaco, carambola fatale. Abbandona l’amico morto e scappa

Due grammi per litro di alcol nel sangue. Ma si è messo al volante ugualmente e una serata all’insegna dell’eccesso è finita in tragedia: la fidanzata 31enne ferita, l’amico di 58 anni che era con loro deceduto sul colpo. È questo il bilancio di un incidente avvenuto intorno alla mezzanotte tra venerdì e sabato sulla San Vitale a Godo di Russi, nel Ravennate, dove un’auto è uscita di strada, finendo prima su una rotonda e poi in un giardino. L’uomo alla guida, Iulian Andronic Bogdan, 36enne cittadino rumeno, si è allontanato non appena estratto dalle lamiere, ma è stato rintracciato un’ora dopo dai carabinieri e riconosciuto da alcuni testimoni. Dalle 13 di ieri si trova in carcere a Ravenna e risponderà di omicidio stradale, aggravato dalla guida in stato di ebbrezza e dalla fuga da incidente con deceduto. La vittima, che viaggiava sul sedile posteriore, è Danilo Filomeno, 58 anni, nato a Ravenna e residente a San Pancrazio, frazione di Russi. Separato, una figlia giovane, lavorava come idraulico per un’impresa ed era da poco rientrato dalla Francia. La Toyota Yaris condotta dal 36enne – intestata a un albanese e posta sotto sequestro – procedeva sulla San Vitale in direzione di Ravenna quando, all’altezza di una intersezione, ha raddrizzato la rotonda. Urtando il cordolo, la vettura si è imbarcata volando giù dalla scarpata e terminando la corsa sul prato attiguo a un chiosco di piadine. La terribile carambola non ha dato scampo al passeggero, mentre la fidanzata già ieri è stata dimessa dall’ospedale Bufalini. Una coppia in transito ha dato l’allarme e poco dopo sono intervenuti soccorritori del 118 e vigili del fuoco che hanno iniziato a estrarre gli occupanti dall’abitacolo. Il primo ad essere stato tratto in salvo, illeso, è stato proprio l’uomo che era alla guida, che subito è fuggito a piedi. I carabinieri di Ravenna lo hanno rintracciato poco dopo, non distante dal luogo dello schianto. L’uomo avrebbe mantenuto un atteggiamento non collaborativo, poi l’alcoltest ha restituito un valore quattro volte il limite per mettersi al volante ed è stato arrestato. La salma è stata portata all’obitorio di Ravenna, dove il pm Monica Gargiulo ha disposto un’ispezione cadaverica.

Lorenzo Priviato