REDAZIONE RAVENNA

Gli auguri di Natale nelle cartoline di Tambini

Il grafico ed erborista di Bagnacavallo, noto per le sue creazioni digitali, quest’anno ha deciso di stamparne 500 nel formato classico

In una manciata di ore sono diventate introvabili. Le cartoline di Natale realizzate da Claudio Tambini, informatico, grafico ed erborista di Bagnacavallo, noto anche come vj-dj Jean Claude, hanno resistito poche ore nei negozi della città prima di registrare il tutto esaurito. Dal 2016 Tambini realizza, nel periodo natalizio, delle cartoline digitali, pubblicate online allo scoccare della mezzanotte del 24 dicembre. Quest’anno, per dare un po’ di luce al Natale, ha deciso di farne stampare 500 nel formato classico, mantenendo la versione digitale dal 25 dicembre. E il progetto, intitolato ‘Vai dove ti porta il cuore’, ha ottenuto un successo strepitoso. "La stampa è stata sponsorizzata – spiega Tambini – e la distribuzione è avvenuta gratuitamente. Ho consegnato diverse cartoline nei negozi della città, affinchè a loro volta le dessero ai clienti e ne ho lasciato altre direttamente nella cassetta della posta di chi, tramite la pagina facebook ‘Cartoline da Bagnacavallo terzo millennio’ dove vengono pubblicate, me le ha richieste". I ringraziamenti per l’iniziativa hanno invaso i canali social pubblici e personali di Tambini. "So che alcuni sono state spedite a parenti che si trovano all’estero, molti sono rimasti stupiti ed emozionati – racconta –. La cartolina vera, di carta, evoca ricordi e suscita sentimenti".

La passione di Tambini per le cartoline è antica. Un tempo le collezionava. "Me le facevo mandare dall’estero – ricorda –. Mi piaceva vedere altri posti. Ora tutte le mie cartoline sono chiuse in una scatola". Quelle da lui realizzate non hanno una grafica standard. In ognuna Tambini inserisce dei particolari della città, colti da un’osservazione attenta e spesso assemblati in modo del tutto inedito. Quella del Natale 2020, ad esempio, riporta all’interno delle palle decorative e alcuni dei monumenti e palazzi più noti di Bagnacavallo, da piazza Nuova alla torre dell’Orologio, insieme ad altri elementi, dai colori bianco e rosso, simbolo della città, all’albero di Natale e alla figura di un bambino realizzato con i tratti tipici degli anni 50. La produzione di Tambini non riguarda solo il Natale ma comprende anche la Pasqua e la Festa di San Michele. I richiami al loro interno sono però al momento legati soltanto a Bagnacavallo e alle sue frazioni. "Vorrei produrre anche una cartolina della Bassa Romagna dove ogni città sia presente con un simbolo – racconta Tambini che ha in serbo molti altri progetti –. Mi piacerebbe anche realizzare un’enorme cartolina da stendere nella piazza davanti al comune, da fotografare poi dall’alto. Una sorta di cartolina più grande del mondo". Ma la creatività di Tambini non si ferma qui. Il 2021 sarà probabilmente l’anno del portale che ha intenzione di costruire per valorizzare le eccellenze del territorio, presentandole come fossero cartoline. "ll logo c’è già – conclude –: un cavallo che sbircia dai muri di piazza Nuova. È un’idea che ho già fissato in una delle mie cartoline".

Monia Savioli