Giovedì i funerali della piccola Sara Cantagalli

Alle 11 nella chiesa dell’obitorio l’ultimo saluto alla bimba di sei anni morta per un tumore. La sua storia ha commosso l’Italia

Giovedì i funerali della piccola Sara Cantagalli

Giovedì i funerali della piccola Sara Cantagalli

Se n’è andata in silenzio, sedata, senza rendersi conto di nulla, distesa su un letto del Policlinico Sant’Orsola di Bologna, accompagnata dalla famiglia addolorata, dal personale sanitario che fino all’ultimo istante le è stato vicino, e al volontario ‘Il Babbo Natale dei Bambini’, con il quale Sara Cantagalli aveva sviluppato una sincera amicizia. E dopo l’annuncio della sua morte, ancora una volta la solidarietà di migliaia di persone da tutta Italia si è manifestata con messaggi e post di vicinanza. "Ciao amore di papi come mi chiamavi tu. Ricordati sempre che ti voglio un mondo di bene per sempre, mi mancherai tantissimo fai buon viaggio piccolo amore mio. ️ Ciao Sara", è il ricordo che il babbo Mattia ha affidato a Facebook.

Sara era una bambina di soli sei anni che voleva vivere, e che ha combattuto la propria malattia sottoponendosi ai cicli di chemioterapia e a tutte le cure del caso, anche dolorose. Una bimba sorridente, che riusciva a stupire e a stupirsi quando qualcuno la andava a trovare, come è accaduto meno di una settimana fa, quando il capitano Alessandro Averna Chinnici, comandante della compagnia di Faenza, insieme al maggiore Alberto Giletti, comandante della compagnia di Ferrara ed il capitano Gianluigi Di Pilato, comandante provinciale di Ravenna le hanno portato diversi regali. Tante le note di cordoglio: il Basket Ravenna per esempio, che anche attraverso le iniziative della tifoseria organizzata aveva supportato la bimba: "I pensieri di noi tutti sono con la famiglia della piccola, in questo momento così doloroso".

Sara era riuscita davvero a vivere quelle esperienze che tanto desiderava, come la giornata da principessa in un castello. A Ferrara, nel castello Estense, con la collaborazione Sara aveva vissuto un giorno da principessa, ed era anche salita su un cavallo vero. Tra i messaggi di cordoglio c’era anche quello del sindaco ferrarese Alan Fabbri: "La ricorderemo per sempre, felice, vestita da principessa e attorniata da tanto amore, nel suo grande castello. Condoglianze a tutta la sua famiglia, a suo papà Mattia e a mamma Maria". E probabilmente saranno in tanti coloro che giovedì alle 11 affolleranno la chiesa dell’obitorio di Faenza per tributare a Sara l’ultimo saluto. La camera ardente resterà aperta tutto il giorno da domani alle 8 all’obitorio. Sarà possibile portare "fiori colorati, non bianchi", e chi vorrà potrà elargire una donazione all’associazione "Un battito di ali Odv" in memoria di Sara.

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