REDAZIONE RAVENNA

Giornate Fai d’autunno, tesori da ammirare. Visite guidate a palazzo Malagola e alla Sicis

Sabato e domenica, per l’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano, è prevista l’apertura al pubblico di luoghi di solito offlimits. Ad accompagnare i visitatori nei siti di tutta la provincia saranno gli ‘apprendisti ciceroni’ delle scuole superiori del territorio.

Sabato e domenica, per l’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano, è prevista l’apertura al pubblico di luoghi di solito offlimits. Ad accompagnare i visitatori nei siti di tutta la provincia saranno gli ‘apprendisti ciceroni’ delle scuole superiori del territorio.

Sabato e domenica, per l’iniziativa del Fondo Ambiente Italiano, è prevista l’apertura al pubblico di luoghi di solito offlimits. Ad accompagnare i visitatori nei siti di tutta la provincia saranno gli ‘apprendisti ciceroni’ delle scuole superiori del territorio.

Anche a Ravenna la cultura apre le porte questo fine settimana per le giornate Fai d’autunno. Peculiarità dell’iniziativa è la possibilità di visitare alcuni luoghi del nostro patrimonio culturale e paesaggistico che normalmente sono chiusi al pubblico o poco conosciuti. Altro punto di forza è il coinvolgimento di istituti scolastici del territorio: saranno proprio gli studenti, in veste di ‘apprendisti ciceroni’, a condurre buona parte delle visite guidate. La delegazione Fai di Ravenna, di cui fanno parte i gruppi di Cervia, Faenza e Lugo, partecipa all’iniziativa con "una selezione di beni di grande qualità, con una consapevolezza ancora maggiore su cambiamenti climatici e stato dell’ambiente, dettata dagli eventi che hanno duramente colpito la Romagna negli ultimi mesi" spiega Claudia Giuliani, a capo della delegazione.

In centro a Ravenna gli studenti dell’istituto tecnico Ginanni e del liceo classico guideranno alla scoperta di palazzo Malagola, edificio storico del ‘700 situato in via di Roma 118 e diventato oggi un centro di studi internazionale di ricerca vocale e sonora. Le visite si terranno dalle 14.30 alle 18 il sabato, dalle 9.30 alle 12 e dalle 14.30 alle 18 la domenica. Alle porte della città, in via Canala 75/79, sarà invece aperta al pubblico la sede della Sicis, azienda leader del mosaico contemporaneo. Le visite, a cura degli studenti del liceo artistico e musicale Nervi-Severini, saranno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 sia sabato che domenica, con una speciale visita in lingua ucraina alle 15 curata dal gruppo ‘FAI ponte tra culture’. Inoltre Sicis coglierà l’occasione per presentare pubblicamente il progetto ‘Sponge park’ che mira a rendere l’azienda più resiliente a fenomeni come gli eventi alluvionali del maggio ‘23 che hanno danneggiato gravemente la sede.

A Cervia, nella biblioteca ‘Maria Goia’, ci sarà un presentazione delle giornate sabato alle 17 mentre la domenica, dalle 10 alle 11 e dalle 15 alle 17, sarà dedicata alle passeggiate guidate nel bosco del duca d’Altemps, un canale di irrigazione abbandonato in cui erano state piantate delle farnie, alberi che hanno dato vita a un ambiente suggestivo e insolito. Il gruppo di Faenza accompagnerà i visitatori nella chiesa di Santa Maria Foris Portam, con l’esclusiva possibilità di accedere al campanile. Le visite saranno il sabato dalle 14.30 alle 18.30 e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14.30 alle 18.30. A Lugo, durante le giornate del vintage, si potrà visitare il museo della moda Angelo Vintage con una collezione di capi d’abbigliamento e accessori che testimoniano la storia della moda dal XIX secolo. Sabato dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 17.30 e domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30. A Cotignola, alla Palazza di Budrio, ci sarà un percorso dedicato al riuso di oggetti bellici. Per tutti i dettagli e gli approfondimenti visitare il sito del Fai www.fondoambiente.it.

Valeria Bellante