MONIA SAVIOLI
Cronaca

Giornate Fai, a Lugo visite al museo Baracca

Sabato e domenica con la guida degli studenti si potranno vedere gli ambienti ripristinati dopo i danni dell’alluvione.

Il Museo Baracca

Il Museo Baracca

Due giornate, quelle del Fai di Primavera organizzate per sabato e domenica prossimi, il 22 e 23 marzo, ancora più speciali del solito. A renderle particolari è l’incrocio di tre eventi, il 50° anniversario della fondazione del Fondo per l’Ambiente Italiano, l’apertura straordinaria del Museo Baracca e il coinvolgimento, ormai abituale, dei ragazzi dei Liceo come apprendisti ciceroni.

"In linea con la sua "mission", il Fai ha contribuito, con i fondi raccolti dalle delegazioni dell’Emilia Romagna al restauro della sala del piano terra del Museo Baracca, danneggiata dalla alluvione del maggio 2023 – spiega il responsabile del gruppo Fai di Lugo, Efrem Bardelli. "Il museo presenta molteplici aspetti legati non solo le vittorie sul campo di Francesco Baracca, ma anche alla sua vita piena di molteplici interessi, ai pionieri del volo, alla storia del Cavallino Rampante e della Ferrari con sempre nuovi spunti ed aggiornamenti che meritano di essere conosciuti dal grande pubblico".

Per questo, i volontari del Gruppo Fai di Lugo hanno concordato con il responsabile del Museo, Massimiliano Fabbri e l’assessore alla Cultura del Comune di Lugo, Gianmarco Rossato l’apertura straordinaria del Museo alle visite guidate dagli apprendisti Ciceroni. In questo modo sarà celebrato il completo ripristino dell’ambiente e degli arredi danneggiati. I fondi raccolti dal Fai sono serviti in particolare al restauro della base su cui poggia l’aereo SPAD VII, degli arredi lignei dell’atrio e degli apparati di illuminazione.

"Per questi motivi – continua Bardelli – anche se normalmente non è questo lo scopo del FAI, dal momento che si tratta di una struttura normalmente aperta al pubblico, abbiamo concordato questa apertura speciale, al fine di meglio promuovere e rendere noto ad un pubblico più vasto la raccolta di testimonianze custodite al suo interno. La sede stessa del museo riveste una importanza speciale rientrando tra le dimore storiche d’Italia, in quanto luogo di residenza della famiglia in cui Francesco visse". I ciceroni, vale a dire gli studenti della 3 AC del Liceo di Lugo guideranno i visitatori attraverso i tre piani del museo per terminare il percorso al centro della città, ai piedi del monumento dedicato al l’eroe. Le visite sono programmate dalle 14,30 alle 17,30 di sabato 22 e dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 14,30 alle 17,30 di domenica 23, con partenza ogni 30 minuti. L’ingresso – con precedenza per gli iscritti al Fai – è gratuito con una offerta minima consigliata di 3 euro a persona.

Monia Savioli