
Nella zona del parco Teodorico, le fiamme divampate da un pergolato. Sul posto i mezzi di vigili del fuoco, polizia di Stato e locale.
L’ipotesi principale va verso un incidente. Tipo un cortocircuito originatosi per cause ignote e capace di innescare il rogo. Di fatto nel primo pomeriggio di ieri tre motociclette parcheggiate sotto a un pergolato di via Pomposa, a ridosso del centro, sono andate completamente distrutte. Alla fine si presentavano come un groviglio di lamiere annerite e brandelli di pneumatici: praticamente irriconoscibili. Le fiamme, che ad un certo punto a causa dell’altezza sono diventate ben visibili pure a una certa distanza, sono state accompagnate da varie esplosioni dovute forse al carburante presente nei serbatoio delle moto o a bombole di gas sistemate nei paraggi.
L’allarme è scattato alle 15.20: sul posto, oltre a tre squadre dei vigili del fuoco, sono arrivate anche le Volanti della polizia di Stato e le pattuglie della polizia locale, in questo secondo caso per chiudere una strada che dà sul punto dell’incendio (via Antiochia) in modo tale da consentire le operazioni di spegnimento in tutta sicurezza.
Sul posto non sono stati trovati inneschi o situazioni tali da lasciare al momento spazio alla pista dolosa: lo scenario accidentale appare dunque quello più calzante per spiegare l’accaduto.
Non si sono per fortuna registrati feriti, ma solo danni alle cose. L’incendio, che si è sviluppato sotto al pergolato, ha poi lambito garage e balcone senza intaccare l’interno dell’abitazione. I vigili del fuoco hanno concluso il loro intervento alle 17.50: in prima battuta si sono concentrati sullo spegnimento delle fiamme; quindi sono rimasti sul posto per mettere in sicurezza l’area: ad esempio raffreddando gli scuroni con getti d’acqua e impedendo che, pure a causa del caldo, dessero luogo a un secondo innesco potenzialmente ancora più pericoloso del primo.