
Ravenna, 17 aprile 2020 – Dopo una lunga malattia è morto, nella notte, Giuliano Gamberini, storico imprenditore con interessi in più campi, fra i quali spicca naturalmente quello automobilistico, visto che fu lui a dare impulso alla concessionaria Sva . Gamberini era malato da tempo, dopo un malore che lo colpì nel dicembre del 2018 che lo aveva costretto a un’ininterrotta degenza. Aveva 78 anni, lascia la moglie, AnnaTravaglini figlia del primo concessionario Fiat a Ravenna, e tre figli Silvia, Gian Marco e Cristina: questi ultimi due portano avanti l’azienda.
Quella di Giuliano è una storia di altri tempi: alla fine degli anni ‘60 del secolo scorso Gamberini entra in Sva, per dare continuità all’attività aziendale, ottenendo il sostegno di Fiat. Acquisisce le concessionarie del marchio Alfa Romeo, Lancia e Land Rover, rilevando rami d’azienda già presenti sul mercato automobilistico ravennate, e intuisce che l’asse portante del settore auto è il mercato dell’usato.
Gamberini, diventato nel frattempo presidente di Sva, realizza che con la crisi del mercato dell’auto alle porte occorre valorizzare ogni sinergia possibile ed è necessario riunire tutte le sedi Sva in una unica ‘città dell’auto’ in via Trieste.
Sva acquisisce, in parte da Fiat e in parte da altri proprietari, un’area di 150 mila metri quadrati sulla quale costruire saloni espositivi, centro direzionale e officine. Nel 2000 la Sva inaugura la nuova sede delle concessionarie, che si sviluppa su una superficie coperta di 30 mila metri quadrati e mette a reddito gli immobili che ospitavano in precedenza le singole concessionarie in diversi punti di Ravenna. Sva acquisisce poi la concessionaria del marchio Volkswagen (vetture e veicoli commerciali) per Ravenna, Faenza, Forlì, Lugo e Cervia e nel 2016 quella del marchio Jaguar.
Oggi Sva Group opera in tre rami: auto, immobiliare a reddito ed edificatorio e agricolo in affitto. Il suo ultimo progetto era la costruzione del centro commerciale Teodorico , a fianco della Sva, tra via Canale Molinetto e viale Europa . I lavori sono appena iniziati, purtroppo Giuliano non ne potrà vedere la fine.