
Il giovane di Ravenna era stato investito durante le feste a Brisighella. Il pm ha ora individuato un esperto per esaminare freni e manutenzione
Ravenna, 17 luglio2024 – Non solo l’ingegner Carlo Farina di Faenza dovrà ispezionare il mezzo e verificare il suo impianto frenante. Ma dovrà pure setacciare tutte le carte relative al veicolo con particolare attenzione alle revisioni e alle manutenzioni. Una consulenza ’speciale’ quella disposta dal pm Monica Gargiulo per fare luce su un incidente ’speciale’: il 2 giugno scorso in via Rontana a Brisighella un’ambulanza (un mezzo Cri modello Fiat Ducato) aveva investito due ragazzi: il più grave, un 33enne di Ravenna, aveva addirittura riportato l’amputazione della gamba.
Per quanto accaduto, al momento figura un solo nome sul registro degli indagati: si tratta dell’autista del mezzo difeso dagli avvocati Massimo Coliva e Nice Zauli. Non è escluso tuttavia che al netto della consulenza tecnica, la sua posizione si possa modificare e che possano venire individuate altre aree di potenziale responsabilità penale. Nel conferimento di incarico di lunedì scorso, la difesa ha intanto individuato quale proprio consulente di fiducia, l’ingegnere reggiano Fabio Zanfardino. Il giovane ferito, attraverso l’avvocato Giovanni Scudellari, ha dato incarico all’ingegner Stefano Caricasulo di Ravenna. Operazioni al via il 10 settembre; e 60 giorni di tempo per depositare la relazione.
L’esperto della procura, avvalendosi anche di ditte specializzate, dovrà in particolare chiarire se l’incidente fosse stato frutto di mancata manutenzione o quali altre cause abbiano portato alla perdita di controllo dell’ambulanza. Lo schianto si era verificato in concomitanza con le feste medioevali. Secondo quanto ricostruito a caldo, l’ambulanza della Croce Rossa Italiana, con a bordo tre volontari di un comitato locale, stava procedendo lungo la strada che dalla Rocca Veneziana porta verso il centro di Brisighella quando, per cause ora al vaglio, l’autista ne aveva perso il controllo investendo due ragazzi che in quel momento stavano percorrendo il margine della carreggiata.
L’ambulanza aveva finito la sua corsa contro un pick up in dotazione al Gruppo Volontari di Brisighella; quest’ultimo aveva evitato che il mezzo potesse precipitare nel dirupo sottostante. I due pedoni coinvolti, facevano parte di una piccola comitiva composta da forlivesi e ravennati giunta proprio per le feste medioevali. In particolare una ragazza era rimasta ferita lievemente; a riportare le conseguenza peggiori, era stato il 33enne ravennate rimasto schiacciato tra ambulanza e pick up. L’equipaggio dell’ambulanza coinvolta, aveva prestato i primi soccorsi; quindi era intervenuto un medico di Gubbio che si trovava nei paraggi. Sul posto, oltre ai carabinieri, erano giunti gli operatori del 118 i quali avevano poi optato per un trasferimento al ’Bufalini’ di Cesena dove i medici non avevano potuto fare altro che amputare una gamba.
Andrea Colombari